Un passo alla volta

Ritornare...


Nessuno di noi, credo, possa chiedere a qualcuno di "cancellare" i suoi ricordi, perché sono comunque una parte di noi, quello su cui è costruita la persona che siamo oggi.E se, ad un certo punto del "cammino" ti ritrovi avanti a qualcosa che ti ricorda qualche momento del tuo passato non è giusto rinunciarci... soprattutto perché rinunceresti a "vivere". I miei luoghi sono costellati di ricordi, di sensazioni, di persone che poi hanno scelto una strada diversa. Ritornarci non è, almeno per me, restare aggrappati a quel ricordo, ma cercare di guardare "avanti"... sapere che puoi comunque tornarci nonostante il ricordo, che puoi trovarci, oltre che i ricordi, anche altre sensazioni, nuove sensazioni, sensazioni diverse. E, magari, anche esprimere il desiderio che una persona abbia finalmente trovato la sua strada non può essere visto come il cercare di restare ancora legati a quel ricordo, ma sapere che stai guardando oltre... E se, nonostante tutto, torno in quei luoghi è perché ne ho bisogno, perché ho bisogno di ritrovare quelle sensazioni che mi hanno portato, nel bene e nel male, ad essere chi sono adesso... e, soprattutto, perché non voglio ancora chiudermi in casa ad aspettare che arrivi la mattina dopo per ritornare nuovamente al lavoro.Monte Joanaz, 12 gennaio 2016