Un passo alla volta

Un altro 31 dicembre...


Era un 31 dicembre come oggi - quello di ventidue anni fa - ma, negli anni, è diventato "il mio 31 dicembre" e non potrebbe essere altrimenti.Volevo uscire dalla "gabbia" nella quale mi stavo rinchiudendo e le mie sensazioni mi avevano portato a ripercorrere la strada di un capodanno di undici anni prima nelle valli del Natisone, alle pendici del Matajur.Era pomeriggio e, a differenza di quell'anno, mi ero spinto oltre Masseris, fino a dove si poteva salire in automobile. Ho lasciato l'auto ed ho proseguito a piedi su quella strada che mi avrebbe accolto innumerevoli altre volte. Il sole ormai stava tramontando ed avevo scattato una foto, allora inconsapevole, che negli anni successivi mi avrebbe fatto vedere il mio "mondo" con occhi diversi. Quel piccolo albero nella neve dorata del tramonto mi aveva in un certo senso colpito e, dopo aver stampato la diapositiva (e dopo tanti anni quella stampa è ancora appesa in camera mia), continuando a guardarlo mi aveva fatto nascere la voglia di uscire di casa per fotografare e non più soltanto di fotografare quando andavo da qualche parte, mi aveva ribaltato una prospettiva.Giusto o sbagliato la fotografia degli alberi per me era nata in quel pomeriggio del 31 dicembre di ventidue anni fa... avevo ricominciato a "camminare"... ad andare contro ciò che ti insegnano sul fatto di non andare in montagna da soli (almeno nei luoghi in cui ancora oggi, anche da solo mi sento sicuro)... e soprattutto a trovare la voglia e la forza, una volta finito il lavoro, di non sedersi in casa ad aspettare che arrivasse il giorno dopo.Chissà se un piccolo albero possa aver fatto tanto? Forse era già nelle mie corde, era già dentro di me, avevo soltanto bisogno di uno stimolo a buttarmi i pensieri alle spalle e ad uscire. Dicono che sia questo il potere delle "immagini", le immagini a cui pensare quando ti vengono a visitare quei pensieri che non vorresti ascoltare... per me lo è stato sicuramente...In quel pomeriggio era sicuramente nata quella ricerca della luce che ho provato a portare avanti per tanti anni.Monte Matajur, 31 dicembre 2000