SussurriPerThiamat

Paris,5 Ottobre 1755


ancora oggi ..un giorno da solo ...o quasi ...ero appena entrato alla locanda ..quanto tempo è trascorso dall'ultima volta che vi entrai...ero solo,forse volevo restare solo con i miei pensieri..seppur vaghi..mi sedetti ad un tavolo ma..poco dopo aver ordinato qualcosa..notai una figura diametricalmente opposta a me ..i suoi occhi ,il taglio le mie origini....ma cio' che piu' mi colpi 'di quella figura vestita da  uomo ..fu il colore dei capelli..di un bianco cenere...
lo fissai ma qualcosa in quell'uomo ,mi rimandava a dei luoghi della mia mente ...brevi sforzi per ircordare dove l'avevo gia' visto ..ancora adesso ..socchiudo lo sguardo dal dolore..si ,perchè dopo tempo quelle lame che trafiggevano la mia testa..lame di ghiaccio tornano improvvisamente a farsi sentire..come se ostruisssero ai miei ricordi di riaffiorare..cosi ' mi alzai di scatto il giovane mi disse che non era cio' che io credevo di conoscere..cosa mi accade dunque???cosi usciii dal locale per evitare un altro malore...chi era quel giovane orientale... chi??                        §§___________________________________§§..mi sveglio freddo,agitato nel cuore della notte ..questa stanza torna ad essere una prigione...stretta senza respiro..un'altra volta quell'incubo...quelle mani che rubano i miei pensieri...mi metto alla finestra..cerco di prendere della buona aria di parigi ma persino la città me la nega..persino la coltre tenebrosa si fa pesante..non concedendomi neppure una lieve pioggia ...rigenerante...e torno a sedermi di nuovo qui solo...alla luce della candela..la lascio morire in un soffio..pesante come il fiato che mi manca...sono di nuovo prigioniero...