Piccola Anima

Diario privato


 Le donne del centro venivano incoraggiate ad annotare le attività quotidiane. O, come diceva la mia amica psicologa, a tenere un diario. I diari erano destinati a rimanere privati. Alcune donne erano preoccupate all'idea che qualcuno potesse leggere quello che avevano scritto e lei doveva rassicurarle sul fatto che questo non sarebbe successo. Potevano scrivere qualsiasi cosa volessero, in assoluta libertà, sapendo che nessuno l'avrebbe letta. Nemmeno lei l'avrebbe letta.A quelle per cui l'inglese era una seconda lingua suggerì di scrivere nella loro lingua madre.Alcune donne erano abbastanza accorte da nascondere i diari quando non li usavano. Altre li portavano sempre con sé. Certe, invece, insistevano nel distruggere immediatamente, o poco dopo, qualunque cosa avessero scritto. Andava bene lo stesso, le rassicurava lei.SIGRID NUNEZL'AMICO FEDELEGARZANTI