Piccola Anima

Il fuoco dentro


  Ho provato un fuoco dentro, in tanti momenti e a più riprese nella vita, che credevo mi dovesse spingere ad agire e a fare grandi cose. Ma a questa mia insistente aspirazione interiore non seguiva poi alcuna azione concreta che potesse portarmi in una direzione piuttosto che un'altra. Restavo, insomma, perennemente in ascolto di un segnale che potesse indirizzarmi in maniera chiara verso il perseguimento di uno scopo per cui il mio fattivo contributo sarebbe stato fondamentale per raggiungerne la realizzazione completa.E così passavano i giorni, i mesi, gli anni nella vana attesa di qualcosa di veramente eclatante che io aspettavo dall'esterno e che desse per me il seguito ad una accelerazione di eventi che avrebbero puntato tutti in maniera sempre più spedita nella diezione giusta, come l'attrazione gravitazionale riporta velocemente sulla terra gli astronauti dopo un periodo di fluttuazione nello spazio. Ho provato momenti di reale angoscia nel constatare l'inesorabile scorrere del tempo mentre nulla sembra accadere. Il permanere inoperoso alla Fortezza Bastiani in attesa dell'arrivo dei Tartari che mai sarebbe avvenuto, se non dopo la dipartita per raggiunti limiti di servizio, è per me una metafora della vita che tante volte ho citato e che ho considerato perfettamente calzante con la mia esistenza.Però adesso che un lungo tratto di cammino è stato percorso e per cui, guardandosi indietro, uno potrebbe trovare ragioni per disperarsi nel caso in cui abbia davvero sprecato il tempo che gli era stato concesso per metterlo a frutto, inizio invece a provare una sensazione nuova di pace e contentezza perché mi sembra di vedere che le cose sono andate per il meglio.Quei giorni che trascorrevano inesorabili nell'errata sensazione di non combinare nulla di buono, in realtà procedevano spediti nella tessitura della trama di una vita pienamente vissuta.