Che stella sarei

Senza parole!


Resto senza parole, ed invece le parole sono importanti. E' vero ci sono situazioni che parlano da sole e quando un "muro" separa azioni mi sento come bloccata, il non vedere il viso di una persona mentre mi parla mi mette in una condizione di disagio. Sembra come avere in mano un bicchiere di cristallo...se lo stringo forte...esplode; se lo sfioro...emette un suono così sottile che...! Trovandomi davanti ad un bivio, qualsiasi direzione decido di intraprendere rischio di trovare alla fine del percorso lo stesso identico status...ed ecco presentarsi un concetto di confusione!Nella vita tutti restiamo vittime di ingiustizie, tutti riceviamo accuse infondate, ma penso che l'unico buon atteggiamento è continuare a lavorare su se stessi!Io credo molto nel potermi migliorare, nel saper accettare i miei limiti, non ho chiusure mentali. Non so come si possa essere tanto cattivi, sarà il frutto di un'infanzia infelice? di un dolore immeritato o di una violenza subita? beh non lo sò, posso solo dire che mi son ben corazzata e quando il colpo basso mi arriva, il dolore è minimo e soprattutto non mi vendico mai. Chi si vendica a parer mio si riveste di cattiveria per cui non è migliore di chi commette il danno. E' il saper chiedere scusa che caratterizza le persone, ma sono solo le persone intelligenti che sanno chiedere scusa ed accettare le scuse; si perchè chi ha recato volutamente dolore difficilmente riflette sul proprio comportamento ingiusto; il cattivo, l'iniquio, il geloso, l'orgoglioso, l'invidioso non ha la maturità per riflettere e modificarsi per migliorare. ...anche se non mi piace molto, io sono per natura chiarificatrice, meglio rimanere senza parole, non ne vale proprio la pena!
Buon pomeriggio carissimi Amici Blogger, quì ogni tanto si sente qualcosina ancora...io comincio pian pianino a stare in casa da sola, fra l'altro in questi giorni non mi piace molto gironzolare sotto il sole cocente ^___^Vi abbraccio!StellinaRoss