Tutto è relativo ci ricorda la foto di Einstein ....... oppure facendo un volo pindarico: "dipende..... da che dipende...da che punto guardi il mondo tutto dipende" diceva la canzone di
Jarabe De Palo .Parlavamo in gruppo dei soliti problemi sul lavoro, delle ferie sempre più stringate o assenti, dello sfruttamento del personale, del pressante controllo della attività, del numero ridotto di persone, della necessità di salvaguardare il periodo di pausa estivo, come sacrosanto tempo di riposo e ripresa fisica e cerebrale..... tutti d'accordo, non c'è che dire....quasi una sommossa popolare, con tanto di bandiere rosse, all'ombra della solita
macchinetta del caffè.Quando poi si parlò delle automobili che devono essere controllare prima della partenza per le ferie, ed il discorso cadde inevitabilmente sui meccanici e sul fatto che non fossero cosi veloci ed attenti in quel periodo pre-estivo, perchè anche loro sarebbero andati in ferie, allora il fronte comune per la difesa del lavoratore diventò velocemente il fronte comune del padrone: "ma questi meccanici, per quanto guadagnano non sono veloci... devono andare al mare?!?!?! e proprio in questo periodo..... gli devi stare dietro altrimenti ti imbrogliano....sono lenti, si prendono troppo!!!".Morale: siamo proprio sicuri che il nostro eventuale atteggiamento da entrambe le parti della qualsivoglia barricata, sia lo stesso?Cosa cambierebbe se avessimo invece che la
grasta con la piantagione di papagna, un bel terreno ventilato e "omologato"? Cambierebbe la nostra posizione nei confronti dell'eolico nostrano? E se fossimo il proprietario, cambierebbe il nostro modo di concepire l'azienda? Rifletteteci, io me lo sono chiesto!!!!Dipende appunto......dipende da come guardi il mondo tutto dipende
