Unimatrice Zero

Burp...


Domenica di fine luglio passata in piscina. Non una qualunque, una di quelle che per entrarci devi fare un mezzo mutuo (e comunque ti è consentito solo sei con un socio).  Poca gente, schiamazzi zero, esiguo numero di bambini e quelli presenti fortunatamente non sono della specie urlante. Un po’ di fastidio per la musica di sottofondo che è alta, ma d’altrone nella terza piscina stanno facendo una lezione di acquagym…  poco male, ne aspetteremo pazientemente la fine. Tutto procede per il meglio, ci stiamo godendo il sole, l’ombra, l’acqua turchese, l’idromassaggio, il silenzio, già, il silenzio…....peccato che nel posizionarci non abbiamo dato peso al campino da beachvolley alle nostre spalle, errore. Subito dopo pranzo sei pseudomuscolosi fra i 30/40 anni superabbronzati cominciano a giocare esibendsi nei loro costumini di marca, cominciano ad urlare, a buttare la palla addosso a chi stava pacificamente disteso a rilassarsi e, chicca finale,  cominciano una gara di rutti che credo li abbiano sentiti fino a Pordenone.Quando si dice clientela selezionata!