The Factory

3 RE


Sono successi 3 fatti in fabbrica, che all'apparenza sono svincolati fra di loro ma secondo me sono i prodromi di qualche altra amerikanata.FATTO 1: Abbiamo concluso l'accordo sullo slittamento dell'orario lavorativo dei capiturno, inizieranno mezz'ora dopo l'orario solito, personalmente non credo che 30' siano sufficienti a coprire i tempi morti derivanti dal passaggio di consegne, questo dico perchč anche nella fabbrica di prima si era presentato lo stesso problema e lo slittamento minimo ottimale era di un'ora, comunque contenti i capiturno contenti tutti.Ovviemante il direttore degli impianti ha voluto puntualizzare che la cosa ha carattere sperimentale ed č perfettibile, noi abbbiamo allora puntualizzato che questa flessibilitā di orario vale solo per i capiturno, la controparte ha accettato la nostra osservazione e noi abbiamo recpito la loro istanza e tutto č andato per iscritto nell'accordo, č stato anche fin troppo facile.FATTO2: Il vertice Italiano del gruppo se ne č uscito con un articolo su di un giornale locale dove dice di voler delocalizzare in provincia molte delle sue attivitā, in pratica di voler separare le attivitā di produzione de quelle di marketing e d'ufficio in generale, ora considerando che abbiamo ancora una mobilitā in corso e non sappiamo come sarā l'organico alla fine di tale processo, di sicuro saremo di meno, mi chiedo cosa voglia separare visto che tra un po' negli uffici ci sarā l'eco tanto hanno ridotto gli organici.E' superfluo dire che la cosa ha fatto innervosire l'intera RSU perchč c'č un preciso modo di procedere, percui forse avrebbero dovuto dirlo in un incontro con i lavoratori e i loro rappresentanti e poi uscire sulla stampa ma sisa che gli amerikani si sentono svincolati da tutto e da tutti quando devono gestire i loro interessi, salvo invocare le regole quando qualcuno fa lo stesso ma a scapito loro.FATTO3:Ieri il vertice amerikano ha emanato due comunicazioni, nella prima parla della necessitā entro gennaio 2007 di rimodulare la struttura degli uffici e della logistica in europa, percui ha giā da tempo iniziato uno studio(che sicuramente porterā a ulteriori riduzioni di personale), che dovrebbe concludersi a settembre/ottobre dopo di che inizieranno le consultazioni con i rappresentanti dei lavoratori per spiegare loro lo scopo di tale nuova riorganizzazione.Il secondo comunicato parla della vendita del settore chimico per l'automobile, a vantaggio dell'acquisizione del mercato ospedaliero, peccato che di questi prodotti per il medicale per ora se ne sia solo sentito parlare, ma visto ben poco, in compenso una delle linee che ci permette di restare sul mercato stia per chiudere, e per fortuna che ci avevano assicurato una stabilitā produttiva per i prossimi 2/3 anni.Hanno calato 3 re, la mia considerazione personale č la seguente: Ma se hai una macchina che va bene ma č un po' attempata e non sai se venderla o tenerla ancora un po' vorrai dargli una messa a punto, comunque vada sarā un successo.Stay Tune