The Factory

LO STATO DELL' ARTE


In questo lungo periodo di silenzio. sono successe molte cose, prima fra tutte sono riuscito a fare assumere un interinale, cosa che fino ad ora non è mai successa, ora spero di riuscire a farlo confermare.Il nuovo impianto che l'azienda si è portata dalla Germania è ancora la dall'essere pronto percui mi chiedo tutta la fretta che hanno avuto di tagliarci le ferie a cosa sia servita visto che dubito riusciranno a far partire le produzioni prima di un mese da oggi e considerando che l'Ingegnere dava per l'inizio del mese di maggio le prime produzioni la cosa si fa interssante.Gli amerikani non stanno mai fermi e così si sono inventati un'altra diavoleria per tagliare i costi, hanno creato una società di comodo con sede in Svizzare, in cui hanno fatto confluire tutto il commerciale e le attività d'ufficio in generale, il che qui da noi significa che la casa madre italiana ha ceduto un ramo d'azienda e a partire dal 1 luglio gli impiegati non sono più suoi dipedenti ma della nuova società venutasi a creare, ovviamente tutto ciò è perfettamente legale.Il 24 in regione abbiamo avuto l'incontro che formalizzava la cosa, per il momento il trasferimento è sulla carta, percui gli impiegati restano al loro posto, questo non vuol dire che prima o poi tutta la struttra non venga trasferita fisicamente in Svizzera, non sarebbe la prima volta che ciò succede, magari qualcuno dei "leccabuste" (così definiva gli impigati il mitico Nanetti) si sveglia e inizia a capire da che parte stare.Per finire, abbiamo avuto un po' di incidenti, alcuni con risvolti comici per fortuna su cui prometto di entrare nel dettaglio non appena avrò recuperato tutte le informazioni necessarie.Stay Tune.