Non riesco a dormire e penso...
Vedo quel signore tutte le mattine che non sono al lavoro...
arriva quasi di corsa al muretto della mia casa....lo guarda come fosse un assetato nel deserto che vede un'oasi...lo raggiunge correndo, come può farlo un uomo anziano
che si appoggia al bastone per poter camminare.
Appoggia la mano alla rete e ci si aggrappa...gira il corpo stanco e si siede...la donna che lo accompagna nelle passeggiate, pazientemente, lo aspetta, è una badante che viene dall'est e gli chiede..."Aurelio, quando è pronto andiamo" e la sua immancabile risposta è "Ohi...mi a sarev anc a la via...ma il gambi in am volan brisa tgnir a drè"
(io sarei anche pronto ma le gambe non mi danno retta)
E sorrido, ma con tristezza...ha tre figli questo signore, ma non vedo mai nessuno accompagnarlo nelle sue passeggiate... mai...sempre e solo la badante...
Non riesco a dormire e penso...
Vado a trovare la mia mitica nonna Gina e la trovo in lacrime...
"Nonna che ti succede?" e lei soffiandosi il naso: "Era drè a pinsar a Mintore, as tantugnavam ma almeno as fievan cumpagnia" (stavo pensando a Mintore -il marito morto- ci bisticciavamo ma ci facevamo compagnia)
Non è sola in casa, vive con mia zia...ma loro sono in sala a guardare la televisione...e lei, con il suo immancabile uncinetto tra le mani, è sola in cucina...e non mi esce neppure un sorriso triste...mi si stringe solo il cuore...
Non riesco a dormire e penso...
e mi lecco la lacrima che piano scende sul viso...
Buona notte...
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