Un mondo nuovo

Vi racconto una storia


Vi racconto una storia che mi ha fatto davvero cadere giù le lacrime! Ho fatto i miei buoni gesti molto spesso qui in Colombia, troppa gente povera che vive affianco alla ricchezza, gente che sta davvero male e so che queste cose ci sono in tutto il mondo, ma io così visibili non le ho viste mai. Fatto sta che tutti, anche i colombiani mi dicono “Attento, qui anche se aiuti, la stessa persona ti può attaccare!”, ma io non ci ho fatto caso, il cuore mi spinge sempre a fare ciò che posso! Fatto sta che ieri sera mentre cenavo è passata una coppia e mi ha visto, lui è entrato chiedendomi dei soldi e io ho pensato bene, visto che ero solo, di dire che non ne avevo, lui insisteva e la moglie da poco più lontano mi supplicava con lo sguardo, io nulla, ho provato a dare retta ai consigli e a fare il duro col cuore che mi piangeva e ho detto non posso! Lui mi domanda: “Hai finito di cenare?” Rispondo di si e ribatte “Posso prendere quanto rimasto?” Ho risposto “Certamente”, ma mi vergognavo di me stesso per non averlo aiutato in un bisogno primario e aver pensato che chiedesse soldi per tutt’altro. Allora prende un pezzettino di pane rimasto e le patatine fritte mettendo tutto in una busta, ringrazia e se ne va. Ho pensato volesse impietosirmi e ho atteso che girasse l’angolo per seguirli silenziosamente e vedere cosa facessero. Ragazzi, sono andato dietro di loro con passo lento e li vedo di spalle mentre lui prende il pezzo di pane dalla busta, lo divide e con la sua mano in una maniera dolcissima ha imboccato sua moglie! Poveri, ma innamorati! Ho mandato a quel paese i consigli, li ho chiamati e li ho fatti accomodare al ristorante ordinandogli una cenetta. Non immaginate la gratitudine! Sarà perché sono lontano da casa da tre mesi, sarà che mi manca la mia famiglia, sarà comunque la mia emotività e in primis la dolcezza di questa coppia, ma ho pianto e non me ne vergogno! Queste cose non dovrebbero esistere, nel mondo vi è cibo per tutti e la cosa più triste è che se piangi in queste zone, dove un colombiano ti passa di fianco con una jeep lussuosa mentre l’altro è a terra morente di fame, nessuno se ne accorge, perché il pianto di un italiano che per loro conto è un turista, passa in secondo piano e non per cattiveria, poiché questo popolo è caldo e dolcissimo, ma perché i problemi di questa gente mettono tutto in secondo piano ed è normale che sia così! È sempre bello fare del bene quando si può, anche se si corrono dei rischi e anche ingoiando le lacrime per non farle vedere! Il Dio denaro non occulti mai il vero senso della vita! Buonanotte, Tony Greco - Gallipoli