Un mondo nuovo

Tradizionalmente dedicata


“La giornata tradizionalmente dedicata alla donna – una festa segnata da qualche retorica, mentre continuano tranquillamente a imperversare le violenze maschili – proponiamo una riflessione di indole generale sulla relazione donna-uomo. Da tempo si è lasciato alle spalle, almeno nelle società occidentali, il modello della subordinazione della donna all’uomo, un modello secolare che, però, non ha mai esaurito del tutto i suoi effetti perversi... La relazione uomo-donna dovrebbe riconoscere che ogni creatura umana è necessaria in quanto possiede, sì, un’identica natura, ma con modalità proprie. Si tratta – come scrive il teologo Rosino Gibellini – di ‹‹un compito pratico di superamento e di trasformazione sia del rapporto tradizionale di inferiorità/complementarietà, sia del rapporto femminista della parità/identità astratta, in un rapporto di reciprocità sulla base dell’equivalenza››. L’una è necessaria all’altro, e viceversa, perché si compia la pienezza della persona e del vero amore” (card. Gianfranco Ravasi, da La reciprocità uomo-donna, FC n. 10-2015).