Un mondo nuovo

Nella sua fattoria


NELLA SUA FATTORIA NELLA CAMPAGNA INGLESE ALLEVA UN CENTINAIO DI BOVINI. ‹‹SONO INDIVIDUI COME NOI, FANNO AMICIZIA, GIOCANO E LITIGANO, VANNO RISPETTATI E AMATI››.Una delle sue amatissime mucche, qualche anno fa, le ha tagliato buona parte dei nervi di una gamba, ma Rosamund Young, contadina appassionata, grande psicologa degli animali e autrice di La vita segreta delle mucche (Garzanti), sa che è stata tutta colpa sua. ‹‹Ero troppo di fretta e non ho usato le attenzioni di cui ha bisogno un animale che ha appena partorito. Quella cornata me la sono meritata››, spiega.La Young è proprietaria, insieme al fratello Richard e al partner Gareth Williams, di Kite’s Nest Farm, “La fattoria del nido di nibbio”, 1,6 chilometri quadrati di pascoli dove si muovono in tutta libertà oltre 100 mucche di razza Aberdeen Angus e Murray Grey e 2 greggi di pecore gallesi e scozzesi, oltre a galline e maiali. La casa, le stalle e il granaio risalgono al 1600 e si trovano nelle Cotswolds, la campagna inglese più pittoresca.Rosamund conosce il nome di tutti i suoi protetti e il loro albero genealogico e li cura, quasi fossero i bambini che non ha mai avuto. ‹‹Sono individui, proprio come noi, con le loro preferenze e le loro manie. Hanno simpatie e antipatie, stringono amicizie, giocano e litigano››, spiega Rosamund. ‹‹Ho un debole per le mucche, le frequento da più tempo, e so che sono animali intelligenti, che si ricordano di un torto per anni››.Ecco Amelia, un bovino sempre assorto, che fa tutto lentamente, e ha dimostrato un dolore unico per aver dato alla luce due gemellini morti. Il fratello di Rosamund, Richard, ha dovuto starle vicino e distrarla per farle superare il lutto. La scrofa Piggy è stata salvata d un allevamento intensivo, che l’aveva scartata perché troppo piccola, e ha stretto un’amicizia fortissima con la pecora Audrey, con la quale si ritrova tutte le mattine per giocare, pascolare e scavare vicino ai ciliegi…Il libro racconta di una società animale che segue regole precise, dove le mamme mucche aiutano le figlie a partorire, le femmine accudiscono tutte insieme i neonati e le pecore sono gentili e poco aggressive…” (FC n. 41 del 8 ott. 2017).