Un mondo nuovo

Politici corretti


“Mario Sberna, deputato bresciano del partito “Scelta Civica”, ha tenuto per sé, dello stipendio di parlamentare, solo 2.500 euro – ovvero quanto percepiva prima di candidarsi – e di girare il resto ai poveri, soprattutto alle famiglie in gravi difficoltà. Nel frattempo, a Roma, per non gravare sulle spese, alloggia in un istituto religioso. La scelta di Mario Sberna è stata fatta insieme alla moglie Egle, ai suoi figli e agli amici dell’Associazione famiglie numerose – di cui Sberna è stato presidente – prima della decisione di candidarsi. Con questa sua scelta non si risolve i problema dei costi della politica, ma intanto si dà un segnale, favorendo una riconciliazione tra la politica e la gente. Non si può dimenticare la lezione di La Pira, per il quale la riuscita e la fecondità della democrazia e, soprattutto, la libertà di un politico dipendevano dal legame con il denaro” (aprile 2013).