Un mondo nuovo

Il mio impegno


“Brigitte Yoboue, donna africana, ivoriana e fondatrice dell’Associazione “Progrés Universel”. ‹‹Ho iniziato il mio impegno nel 1983, quando, girando per i villaggi di Djebonou (53 villaggi a 19 km. da Bouaké)››, racconta, ‹‹e constatando quanto erano marginalizzate, ho deciso di impegnarmi per toglierle da questa condizione. Il mio Paese è il primo produttore di caffè e di cacao››, continua, ‹‹e in soli tre anni è stata costruita una Basilica… perciò sembra impossibile che vi siano ancora persone povere. Non può essere che tutto il denaro sia in mano a una minoranza, mentre il resto della popolazione vive nella miseria. Sulla donna gravano tantissime incombenze, perché è lei a provvedere per la famiglia. In questa condizione come può essere felice?››. Su questi problemi reali si innesta l’impegno di Progrés Universel, che in questi anni ha messo in piedi dei progetti rurali, ha fondato una scuola di tessitoria e offre l’accesso al microcredito: ‹‹Puntiamo soprattutto sui giovani affinché decidano di non emigrare e possano rimanere in Costa d’Avorio per lavorare la terra o diventare tessitori, rendendosi economicamente indipendenti e sostenendo le donne. Se ci fosse lavoro per tutti, anche per pochi euro al giorno, nessuno sarebbe costretto a emigrare e a morire nel Mediterraneo. In questi anni mi sono occupata più degli altri che dei miei figli››, confida sorridendo, ‹‹ma questa mia attitudine a sentirmi madre di tutti è la migliore educazione che avrei mai potuto offrire loro››” (FC n. 15 del 15 aprile 2018).