Un mondo nuovo

La nostra carrozzina


(FC n. 9 del 27 febbraio 2022)CHIAMATI A FARCI SANTI CON LA NOSTRA “CARROZZINA”Se avessi potuto avrei scelto la salute invece della malattia. Se avessi potuto non avrei scelto la mia carrozzina, una vita così imperfetta, contraddittoria, piena di cose che non mi sono scelta! Ognuno ha la propria carrozzina: il dolore per un figlio malato, il dolore per un matrimonio in crisi, il dolore per un lavoro perso a causa della pandemia, il dolore per una casa distrutta da un terremoto, il dolore per una depressione con cui convivere. Eppure ognuno di noi è chiamato a farsi santo lì, nelle cose che non si è scelto, con la propria carrozzina. Non c’è una risposta al dolore, ma Gesù con la sua vita, la sua morte e risurrezione ci indica una via. Gesù, abbracciando la sua croce, abbraccia per amore la croce di ogni uomo e lo fa con “mitezza e umiltà”. Il contrario di questi due atteggiamenti è la “rabbia e la superbia”, e troppe volte noi viviamo arrabbiati e facendoci violenza nel voler risolvere tutto da soli e sempre. La verità è che la nostra vita cambia quando noi cambiamo l’atteggiamento con cui la viviamo. E possiamo cambiare atteggiamento perché sappiamo in fondo di non essere soli. La famiglia Unitalsi è l’espressione di un’amicizia che si fa carne nel dolore di ogni fratello e la giornata del malato anche quest’anno ci ha ricordato che nessuno può vivere da solo con la propria sofferenza. È con questa certezza che il peso delle nostre carrozzine diventa un po’ più leggero. Un abbraccio fraterno – Marietta DS