Un mondo nuovo

Non mi devo arrendere


2022, Scarp de’ tenis, novembre, Denver Voice, Stati Uniti, settembre 2022Stati Uniti. Un buon ricicloJohn Torres non vuole che le persone guardino la sua gamba amputata e provino pena per lui. Trascorre le sue giornate passando in rassegna i cassonetti della città, prende qualsiasi cosa abbia un valore e con un po’ d’amore la trasforma in un oggetto utile per qualcun altro. Lo considera un gesto che fa bene alla comunità, all’ambiente e a se stesso. Percepisce un assegno per la sua disabilità e ha un alloggio ma a volte i soldi non bastano, gli extra che guadagna, vendendo tramite i social gli oggetti recuperati, lo aiutano a pagare le bollette. John dice che gli manca la comunità del quartiere dove è cresciuto e dove ha vissuto con i familiari, ora tutti deceduti. Per ricordare i suoi cari e per non dimenticare ciò che ha perso, si è fatto tatuare sul braccio i nomi dei nonni e della madre. «Solo perché sono disabile non significa che mi devo arrendere – racconta-, sono ottimista ma talvolta soffro di depressione e per combatterla lavoro sodo cercando di vivere una vita più normale possibile. Per questo prendo la mia carrozzina a motore e giro per la città, il mio è anche un hobby». Quando si imbatte in oggetti in buono stato lo interpreta come un segno del destino e le sue giornate diventano più belle. Un giorno ha trovato un televisore appoggiato a un bidone della spazzatura, sembrava fosse stato messo lì per lui. «Aveva solo un graffio sulla superficie – dice – l’ho messo sulle gambe e sono partito verso casa».