Un mondo nuovo

Cambi di situazioni


2023, fra Roberto Pasolini, FC n. 25 del 18 giugnoI cambi di situazioni e stati d’animo di verso opposto che viviamo, pur non piacendoci, sono però veri “passaggi pasquali” che attuano il nostro BattesimoNel Battesimo abbiamo ricevuto il seme della vita di Cristo (il santo): la capacità di amare secondo il ritmo e la logica della Pasqua, un incessante movimento di passione, morte e risurrezione. Sappiamo che questo dinamismo si nasconde in tutte le cose e si manifesta come il grande “segreto” di ogni relazione che viviamo.Facciamo segni di croce sul nostro corpo da quando siamo piccoli, ci genuflettiamo di fronte all’umiltà e al mistero di sofferenza del Signore Gesù che la liturgia ci fa celebrare in diversi modi.Alziamo poi le braccia in segno di fiducia e vittoria sapendo che, in qualsiasi circostanza, agli occhi di Dio restiamo comunque figli amati. Insomma, siamo teoricamente allenati ad accogliere i continui cambi di “stagione” e di scenario che la vita ci propone o, talvolta, ci impone senza molto preavviso. Però, preferiamo restare in quella zona di comfort dove gli stati d’animo che proviamo sono sinonimi di pace e tranquillità. Non ci piace l’alternanza dei contrari (antonimi) e patiamo molto quei passaggi della vita in cui si scivola rapidamente dalla gioia al dolore. Si tratta di un’allergia comprensibile, perché soffrire non è bello e amaro è sentirsi soli.Eppure, il mistero della Pasqua si compie in noi proprio in questi passaggi complicati e delicati, dove morire e vivere sembrano essere le due facce della medaglia con cui stiamo pagando il prezzo della nostra libertà. I primi cristiani amavano descrivere la loro sequela di Cristo con toni paradossali, definendosi «come sconosciuti, eppure notissimi; come moribondi, e invece viviamo; come puniti, ma non uccisi; come afflitti, ma sempre lieti; come poveri, ma capaci di arricchire molti; come gente che non ha nulla, e invece possediamo tutto!» (2Corinzi 6,9-10). Sarebbe bello accorgersi che, quando gli opposti sembrano schiacciarci, forse è solo il nostro battesimo che si sta compiendo.