Un mondo nuovo

Aiuto! Nel mondo sta scomparendo l'amore


2023, FC n. 42 del 15 ottobreScompare l’Amore ma non mi arrendoC’è davvero da chiedere soccorso se nel mondo non c’è più l’Amore. Se quell’energia divina che «move il sole e l’altre stelle», per dirla con Dante, ha smesso di animare l’agire dell’uomo, il futuro che si prepara non può che essere di distruzione e di morte. Lo dice con chiarezza, ma anche senza cedere a un pessimismo nichilista, il cardinale Angelo Comastri nella sua ultima fatica appena edita da San Paolo, Aiuto! Nel mondo sta scomparendo l’Amore. È un grido d’allarme il libro del vicario generale emerito di papa Francesco per la Città del Vaticano e per le Ville pontificie di Castel Gandolfo, arciprete emerito della basilica di San Pietro in Vaticano e presidente emerito della Fabbrica di San Pietro. «Questo allarme», spiega, «nasce da una provocazione che mi ha profondamente ferito. E la provocazione viene dalla rivista tedesca Der Spiegel, che tempo fa è uscita con una copertina raffigurante un giovane che bacia sé stesso allo specchio. Sull’immagine la scritta “La società del futuro, la società dell’io!”. Ho pensato che il futuro sarà un mondo di egoisti, un mondo di persone incapaci di amare. E subito mi sono venute in mente queste lucide parole di Madre Teresa di Calcutta: “Sfido chiunque: non troverete mai un egoista felice!”. Vogliamo un mondo così? Vogliamo un mondo di egoisti infelici e violenti? Osserviamo i fatti: si ripetono stupri a Palermo, a Caivano, a Milano, a Torino. Non solo! A Milano una mamma (che dovrebbe essere il simbolo dell’Amore!) lascia morire la figlia di 18 mesi abbandonandola sola in casa… perché non voleva perdere l’amore – così si è giustificata – del suo ultimo compagno! Vogliamo andare in questa direzione?». Lei riporta la confessione di Julian, figlio di John Lennon, che di suo padre dice di avere un solo ricordo, quello della sofferenza inflitta a lui e a sua madre. E aggiunge che il fondatore dei Beatles non ha mai amato nessuno. Pensa che i grandi miti siano, in realtà, incapaci di dare (e seminare) amore?«È vero! E se continuiamo a incensare questi miti non abbiamo futuro. Nel 1950 avevo sette anni e ricordo benissimo la partenza di un pullmann scassato (eravamo nel dopoguerra) per portare a Roma 50 giovani del mio paese dalla Toscana. Sapete dove andavano? Alla canonizzazione di Maria Goretti. Partecipò una grande folla di giovani perché si riconoscevano nelle scelte di quella ragazza e capivano che, senza purezza, non può esistere un vero amore, ma soltanto il capriccio (cosa ben diversa). Oggi dove andrebbe un pullmann di giovani? Andrebbe a un concerto (è accaduto!) dove un celebre cantante ha proclamato: “Cerco un senso a questa vita anche se questa vita un senso non ce l’ha!”. E i giovani, ingannati da questi messaggi, volete che trovino un senso all’amore? volete che vivano l’amore come impegno? Non sarà mai possibile se diamo ai giovani questi segnali». Sesso e amore sono davvero oggi così disgiunti e perché questa frattura?«La sessualità è il linguaggio attraverso il quale, nel disegno del Creatore, deve esprimersi l’Amore. E dall’Amore di un uomo e di una donna, espresso attraverso il linguaggio del corpo può sbocciare una nuova vita umana. Il libro della vita è scritto così. Nessuno può negarlo! Ma oggi cosa sta succedendo? La sessualità non è più al servizio dell’amore, ma è fine a sé stessa: è gioco, è capriccio, è egoismo. Nel mio libro ho raccontato la storia drammatica, ma al tempo stesso eloquente, di Alessandra, figlia del celebre politico Antonio di Rudinì. La sua vita venne sconvolta quando trovò il padre abbracciato con una donna che non era la sua sposa. Lo racconto nel mio libro. Madre Teresa di Calcutta diceva: “Il più bel dono che un padre può fare ai propri figli è amare la loro madre, e il più bel dono che una madre può fare ai propri figli è amare il loro padre”».Ci sono però anche esempi controcorrente, anche nel suo libro.«Il vero maestro dell’amore è Dio, Dio, infatti, è Amore. se vogliamo imparare l’-amore, dobbiamo andare a scuola da Lui. Così hanno fatto tante famiglie e tanti uomini e tante donne che anche oggi hanno il coraggio di vivere l’amore vero e lasciano dietro di sé una vera scia di luce che riempie il cuore di speranza. Il mondo può essere diverso. Dipende da noi».