Un mondo nuovo

L'uomo dei sogni che si avverano


Don Bosco, l'uomo dei sogni che si avveranoIl santo dei giovani che morì il 31 gennaio 1888. Nel 2024 ricorre il bicentenario del sogno dei nove anni, che ne orientò la vita.È stato davvero l’uomo dei sogni, tanto che si disse che nella sua vita il “soprannaturale” era “naturale”. Oggi si celebra la straordinaria figura di don Bosco ovvero il santo dei giovani, fondatore della Società salesiana e, insieme a santa Maria Domenica Mazzarello, dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Morì logorato dalla fatica spesa nella carità soprattutto verso i ragazzi, il 31 gennaio 1888 a 72 anni. Pio XI che lo aveva conosciuto lo proclamò beato nel 1929 e lo canonizzò il 1° aprile 1934.Inutile tentare di sintetizzare la sua vita in poche parole, perché dal sistema preventivo all’educazione alla buona cittadinanza, dall’oratorio all’impegno per salvare gli sbandati dal riformatorio, don Bosco è stato un anticipatore, un innovatore, un gigante dell’attenzione ai ragazzi, impegno evangelico che egli riassumeva nella famosa formula: «Mi basta che siate giovani perché io vi ami assai». Meglio allora concentrarsi su alcuni aspetti della sua esistenza a partire proprio dal sogno dei nove anni, che ne avrebbe orientato il cammino vocazionale. Raccontò che una donna splendente come il sole gli chiese di rendersi “umile, forte e robusto”. Così facendo, «quello che vedi succedere di questi lupi che si trasformano in agnelli, tu lo farai per i miei figli - aggiunse la Signora -. Io ti farò da maestra. A suo tempo tutto comprenderai». (Avvenire, 31 gennaio 2024)