Un mondo nuovo

Che senso ha la vita umana?


2024, FC n. 6 del 11 febbraioChe senso ha la vita umana? – Marco, 16 anniCaro Marco, bella domanda! Alla tua età mi ponevo lo stesso interrogativo, e solo il tempo ha dato, con la necessaria fatica, la soluzione. Non esiste, infatti, una risposta teorica al tuo quesito, ma già il fatto che alla tua età te lo poni ti fa onore, perché dimostri la volontà di non “lasciarti vivere”. Il pericolo, infatti, ieri come oggi, è proprio questo: permettere che le cose nella nostra vita accadano, facciano il loro corso naturale, quasi dando per scontato che tutto sia fato, destino. No, alla vita va trovato un senso, una direzione, qualunque essa sia, a condizione che porti sulla via dell’amore, la più grande ispirazione iscritta nel nostro cuore e senza cui la nostra vita corre inesorabilmente verso il fallimento. Già, amore…Ma quale amore, fra i tanti falsi che il mercato delle illusioni ci propone oggi? Gesù, il nostro affidabile interlocutore, ce lo dice con la sua vita: amare è donarsi senza riserve. Un discorso duro all’apparenza, perché potremmo pensare che amare, in fondo, è godere, sentirci bene. E, infatti, un po’ è proprio così. Ma il percorso per arrivarci (penso al rapporto di coppia) non è cercare la persona adatta a soddisfare le mie (pur legittime) esigenze, ma trovare la strada giusta per dare a quell’amore la pienezza che merita. E quella strada non passa per l’elenco di pretese verso la mia amata (o l’amato) per essere felice, ma, piuttosto, nella lista di cose che, pur costandomi, io posso fare per renderla (renderlo) felice. Amare, in fondo, è donarsi all’altro, perdersi per ritrovarsi. Morire per risorgere. Tutto tremendamente cristiano: solo perdendo noi stessi, guadagniamo il mondo. (don Stefano)