2024, lettera a FC n. 8 del 25 febbraioSe un gruppo pseudoreligioso arriva a rovinare una famiglia“Sono una docente della scuola secondaria superiore. Scrivo perché il padre di mio figlio è completamente traviato da Alessandro Minutella (50 anni, ex sacerdote scomunicato dell’Arcidiocesi di Palermo) e dal suo gruppo di sedicenti cattolici. Manipolato da loro, ha perso ogni autorevolezza nei confronti del figlio, che lo guarda stupefatto. Quest’uomo, da ciellino e con una formazione rigorosa cattolica, si è trasformato in un minutelliano convinto, prega in latino seguendo messe false on line, parte per fantomatici ritiri, purtroppo frequenti, e legge libri di Minutella. Per questa sua ossessione non ha partecipato neppure alla Messa del funerale di suo padre. È rimasto fuori, sul sagrato, senza pensare minimamente a suo figlio, che, peraltro, ha perso due nonni in pochissimo tempo. Il funerale in chiesa pare non sia “lecito” per Minutella. Ovviamente non vuole che si sappia in giro di questa sua adesione, perché sostiene che ci sia un complotto massonico contro tutti i minutelliani. Inoltre, su Telegram e su Facebook sono trasmesse dirette di sue false messe o di altre persone vestite da preti. Riti celebrati in alberghi che mi fanno venire i brividi, con ragazzini portati – immagino – da genitori completamente caduti in trappola. Minutella ogni poco cita il diavolo. Ogni post su Telegram è seguito da una richiesta di donazioni. Ma come vengono usati quei soldi? Da docente e da madre mi chiedo come sia possibile che un tale personaggio possa impunemente celebrare messe, come possa indossare abiti talari, come sia possibile che abbia una comunità a Palermo e come mai la Chiesa ufficiale o le autorità giudiziarie non possano fare nulla contro di lui. – Lettera firmata
Religioni mal interpretate
2024, lettera a FC n. 8 del 25 febbraioSe un gruppo pseudoreligioso arriva a rovinare una famiglia“Sono una docente della scuola secondaria superiore. Scrivo perché il padre di mio figlio è completamente traviato da Alessandro Minutella (50 anni, ex sacerdote scomunicato dell’Arcidiocesi di Palermo) e dal suo gruppo di sedicenti cattolici. Manipolato da loro, ha perso ogni autorevolezza nei confronti del figlio, che lo guarda stupefatto. Quest’uomo, da ciellino e con una formazione rigorosa cattolica, si è trasformato in un minutelliano convinto, prega in latino seguendo messe false on line, parte per fantomatici ritiri, purtroppo frequenti, e legge libri di Minutella. Per questa sua ossessione non ha partecipato neppure alla Messa del funerale di suo padre. È rimasto fuori, sul sagrato, senza pensare minimamente a suo figlio, che, peraltro, ha perso due nonni in pochissimo tempo. Il funerale in chiesa pare non sia “lecito” per Minutella. Ovviamente non vuole che si sappia in giro di questa sua adesione, perché sostiene che ci sia un complotto massonico contro tutti i minutelliani. Inoltre, su Telegram e su Facebook sono trasmesse dirette di sue false messe o di altre persone vestite da preti. Riti celebrati in alberghi che mi fanno venire i brividi, con ragazzini portati – immagino – da genitori completamente caduti in trappola. Minutella ogni poco cita il diavolo. Ogni post su Telegram è seguito da una richiesta di donazioni. Ma come vengono usati quei soldi? Da docente e da madre mi chiedo come sia possibile che un tale personaggio possa impunemente celebrare messe, come possa indossare abiti talari, come sia possibile che abbia una comunità a Palermo e come mai la Chiesa ufficiale o le autorità giudiziarie non possano fare nulla contro di lui. – Lettera firmata