Un mondo nuovo

Prima Gmb


2024, FC n. 10 del 10 marzoSiate costruttori di paceIl Papa ai bambini in vista della loro Prima Giornata Mondiale che si svolgerà a Roma il 25 e 26 maggio 2024Il Papa esorta a non dimenticare chi di voi, ancora così piccolo, già si trova a lottare contro malattie e difficoltà, all’ospedale o a casa, chi è vittima della Guerra e della violenza, chi soffre la fame e la sete, chi vive in strada, chi è costretto a fare il soldato o a fuggire come profugo, separato dai suoi genitori, chi non può andare a scuola, chi è vittima di bande criminali, della droga o di alter forme di schiavitù, degli abusi. Insomma, tutti quei bambini a cui ancora oggi con crudeltà viene rubata l’infanzia. Ascoltateli, anzi ascoltiamoli, perché nella loro sofferenza ci parlano della realtà, con gli occhi purificati dale lacrime e con quell desiderio tenace di bene che nasce nel cuore di chi ha veramente visto quanto è brutto il male. Alla prima Giornata mondiale dedicata ai bambini saranno presenti anche Gigi Buffon, Marco Impagliazzo, president della Comunità di Sant’Egidio, Aldo Cagnoli, vicecoordinatore della Giornata mondiale dei bambini, Stella Cervogni, responsabile delegazioni estere della Gmb, Marco Mezzaroma, president di Sport e Salute, padre Enzo Fortunato, coordinator della Giornata, ha reso noto che sono arrivate già circa 58 mila adesioni da oltre 60 Paesi del mondo. Ci sono delegazioni anche da Paesi in Guerra come Afghanistan, Etiopia, Eritrea, Ucraina, Mozambico ma anche da Gaza e Israele, ha sottolineato il religioso, e si prevede di arrivare a oltre 100 mila presenze a Roma. La Giornata dal tema Ecco io faccio nuove tutte le cose sarà accompagnata dall’inno ufficiale composto da don Marco Frisina dal titolo La novità del mondo. Un appuntamento che papa Francesco ha volute grandemente, come scrive nel messaggio, per sottolineare quanto sia importante ciascun bambino. «Ci ricordate che siamo tutti figli e fratelli, e che nessuno può esistere senza qualcuno che lo mette al mondo, nè crescere senza avere altri a cui donare amore e da cui ricevere amore», dice papa Francesco. E affida loro il compito di pregare, il segreto per essere felici, e di farlo con il Padre nostro pensando alle parole che Gesù ci ha insegnato, perché Gesù ci chiama e ci vuole protagonisti con Lui di questa Giornata mondiale, costruttori di un mondo nuovo, più umano, giusto e pacifico.