Un mondo nuovo

Il fioraio gentile


2023, Scarp de’ tenis, agostoAbramo. Il fioraio gentile che anima il TuscolanoUn chiosco di fiori caduto in disgrazia è divenuto un punto di riferimento per il quartiere romano del Tuscolano. Il merito è di Abramo, che è emigrato in Italia dall’Egitto nel 2007. «Avevo trent’anni quando sono arrivato qui a Roma e ho lavorato sempre in questo settore» racconta. Padre di tre figli, «il più grande studia in Russia per diventare dentista, mentre la femmina vuole diventare avvocatessa, e il più piccolo ha 12 anni. Loro due sono rimasti al Cairo, non li ho portati con me». Il chiosco si trova davanti alla Basilica di Santa Maria Ausiliatrice. «Quando l’ho rilevato nel 2016 era abbandonato e c’erano pochissimi fiori. Io l’ho rilanciato conquistandomi la fiducia di tanti e tante clienti». La pandemia è stata un momento difficile per molti negozi di vicinato, ma lui ha cercato di mantenere un rapporto con i clienti evitando di violare le restrizioni. «La sera prima del lockdown avevo lasciato dei fiori instrada davanti al banco. Ho scritto un cartello invitando a prenderli, altrimenti si sarebbero seccati. Il giorno dopo non c’erano più». Abramo è molto attivo sui social, e sul gruppo Facebook frequentato dai cittadini dell’Appio Latino ci sono messaggi che lo ringraziano ed elogiano per un bouquet di nozze o una corona d’alloro in occasione di una laurea. Lo scorso 24 maggio, proprio in occasione della festa di Santa Maria Ausiliatrice, lui stesso ha postato un video che lo ritrae mentre lancia dei petali di fiori verso la Madonna in processione; è un segno di come si sia integrato nella comunità e partecipi attivamente alla vita quotidiana della zona. Ma oltre ai suoi fiori, Abramo si distingue anche per le opere di bene. «Lo scorso Natale ho donato un albero di due metri e mezzo alla scuola elementare don Giovanni Cagliero; qualche mese fa ho sistemato dei fiori nelle nuove aiuole del giardino della scuola per l’infanzia di Villa Lazzaroni. Davanti la scuola di via Amulio ho innestato delle nuove piante con un amico». Piccoli atti di gentilezza verso il quartiere che lo hanno portato ad essere scelto come testimonial del Calendario della gente gentile 2022, un’iniziativa promossa dal premio Roma Best Practice Award e il centro Civico 17. «Mi piace pensare di poter essere un esempio per tanti altri stranieri che arrivano a Roma e sono costretti a ricominciare la loro vita da zero».