Un mondo nuovo

Vivere con senso

Sandra Sabattini

Aveva 23 anni quando fu uccisa, nel 1984, falciata da un’auto.

Scriveva nel suo diario: “La vita senza Dio è un passatempo noioso”.

Sandra Sabattini prestava servizio di volontariato, insieme al suo fidanzato, all’Associazione “Papa Giovanni XXIII”, comunità terapeutica fondata da don Oreste Benzi.

Sandra era una ragazza eccezionale assolutamente normale nel quotidiano. Scriveva pensieri, riflessioni brevi, che testimoniano la profondità del suo cammino spirituale, su foglietti di carta, cartoline, agende. Le sue parole sono capaci ancora oggi di dare speranza a chi è giovane e a chi vuole sentirsi giovane.

Sandra era capace di far sentire l’altro una persona speciale. Era come tutti i ragazzi della sua età, divisa tra lo studio e la preghiera. Era al terzo anno di Medicina, amava lo sport e la musica, studiava il pianoforte e cantava in un coro. Viveva con impegno la scelta di condivisione che l’aveva portata a entrare in comunità.

Non voleva sprecare il suo tempo, ma cercava di dare un senso a tutto quello che faceva.