Messaggi del 10/03/2017
Post n°2085 pubblicato il 10 Marzo 2017 da namy0000
“I giovani del passato sognavano di cambiare il mondo, dice Frère John, ‹‹Rispetto al passato, i giovani sono meno preparati nella fede, fanno più fatica a percepire la vita come un cammino organico, vivono le esperienze come fossero le app di un telefonino: si passa da una all’altra senza un legame, con direzioni contraddittorie. Eppure qui fanno la stessa esperienza di sempre. Noi diciamo un’esperienza di chiesa, di comunione: cos’è altrimenti stare insieme, pregare, leggere la Bibbia, commentarla››. I giovani del passato sognavano di cambiare il mondo, credevano in tante utopie. Le generazioni del terzo millennio sono più disincantate: ‹‹Vedono tante sofferenze e ingiustizie››, spiega frère John, ‹‹ma hanno anche la chiara percezione di non poter fare nulla per cambiare le cose. Questo scoraggiamento rischia di diventare antropologico, uno stile di vita rassegnato. Per questo abbiamo deciso di riflettere insieme. I cristiani sono chiamati a essere “sale della terra”, basta poco per cambiare il sapore della vita››. |
“Sono la mamma di 3 figlie “single” di 39, 37 e 35 anni. Sono io, come mamma, a sentirmi una fallita...Quando chiedo loro perché non si sposano, mi rispondono che gli uomini sono insulsi, pensano a depilarsi e parlano solo di calcio, cellulari e donne: non vale la pena formare una famiglia con questi” (Lettera di Antonella pubblicata da FC n. 11-2015). |
Post n°2083 pubblicato il 10 Marzo 2017 da namy0000
“Le persone chiedono aiuto da secoli per la sofferenza provocata dai pensieri intrusivi: collegamento tra convinzione errata e comportamento compulsivo. Gli psicoterapeuti aiutano le persone a individuare quali sono le loro convinzioni errate e a pensare, letteralmente, in modo diverso. Questo metodo viene chiamato terapia cognitiva comportamentale (Tcc). Anch’io mi sono sottoposto alla Tcc e ho imparato a vedere i miei pensieri intrusivi che arrivano e se ne vanno. Il trucco è non reagire al contenuto dei pensieri. È difficile, ma con un’attenzione quasi costante si può fare, e aiuta. La cosa che mi ha aiutato di più è stata una lista fotocopiata di strani pensieri che il terapista mi ha dato durante una delle prime sedute. C’era tutto. Mi ha detto: questi pensieri nascono nella mente di nove persone su dieci perfettamente sane e normali. È stata una rivelazione che mi ha fatto sentire meno strano e mi ha messo sulla lunga strada della guarigione”. |
Inviato da: vitaslim
il 08/09/2024 alle 08:55
Inviato da: vitaslim
il 08/09/2024 alle 08:54
Inviato da: animasug
il 13/08/2024 alle 15:52
Inviato da: cassetta2
il 05/08/2024 alle 10:19
Inviato da: dailynews1
il 31/07/2024 alle 12:22