Alla luce di un paio di illuminati odierne "scoperte", mi fa piacere riproporre questa mia riflessione in versi...
Soffiarono i venti...Le spazzarono via una avanti l'altra... Allorquando impavida una s'alzò...E gridò virtù.Di battute spedite feci capanna,da maliziosi sorrisi trassi deliziae allorché io stesso d'esserlo mai negaila vita mia - viverla - predilessi.Di modi gentili feci virtù,d'affabili dame respirai l'essenzadi labbra bagnate adorai la fragranza.E ancor prima...La (T)rasparenza delle gestanon senza affanno, nudo, cercai.Risposte.Tra la foschia, le mie domande scorsero.Cristalline.Esse mai furono... M.(L'uomo dei difetti...)[Post Scriptum]E' mia convinzione che La "Trasparenza" nei rapporti umani sia di importanza vitale.Mi sono reso conto a più riprese di quanto preziosa e rara essa sia... Talmente rara che il protagonista della mia riflessione la sta ancora cercando... E magari... Non solo lui... Magari...