L'uomo dei difetti

Qualcuno ha detto hanno scelto il loro. Io dico... Hanno scelto male.


Ho smesso di capire la gente.O per lo meno, ho messo di volerlo fare.E' diventato quasi un lavoro.Troppo complesso. Anche per me.C'è chi entra dalla porta grande, dove si passa solo se muniti di un buon motivo ovvero di una buona vocale. E maiuscola.Finisce che vai in bagno, ti fai la barba, due “botte” di Brut 33 - più raro che tuo - e nel frattempo, qualcuno s’accorge d’aver smarrito le sigarette.E esce...Tuttavia, come è notorio, i tabaccai, sei mesi l’anno, abbassano la saracinesca.E arriva l’autunno...Allorquando, lo scaltro viandante, del vizio ormai pago, del vecchio uscio ritrova la via...Ma non rinsavito, e mancando, stavolta,  del buon motivo, è costretto dall’orgoglio al piccolo pertugio, allo spioncino...Non più il fascino e l'emozione della diretta, solo la passività della differita.Se solo avesse osato... Magari...Magari avrei anche stappato il  Bellavista delle grandi occasioni... Magari.Qualcuno ha detto... Hanno scelto il loro.Io dico... Hanno scelto male. M.(L'uomo dei difetti...)