.....BAGLIORI....

camminando camminando...

  ...Un movimento si compie in sei gradi e il settimo
implica il ritorno...

Le barriere della mia personalità tremano col rischio di crollarmi
addosso. Sono al centro della meseta, nel punto che mi immaginavo
essere il più duro di tutto il viaggio e tra poco scoprirò se è
veramente così.
“Cosa sta succedendo?”
Il pensiero mi coglie alla sprovvista, ma la risposta ancora di più.
«Ti stai avvicinando a Santiago. Non dimenticarlo.»

Chi ha parlato?

 da "Il passo perfetto" di Nicola Artuso
...e credo che il buon Nicola non abbia nulla da dire se l'ho
 pubblicato...

Conseguenze...

Le conseguenze matematiche e naturali di un'azione
non hanno volontà. Le azioni che mettono in moto
queste conseguenze, invece, partono da una volontà
(razionale o meno) o da un desiderio che parte dai
meandri (più o meno riconoscibili) della mente...

(Prendetela com'è... Sono in una fase che mi gira così...)

pensieri ZEN

Fabrizio De Andre' Una storia sbagliata

...bello ricordare chi non c'è piu ma che,
passando per questa mia vita,
ha lasciato un segno indelebile.
Sarebbe salutare, in fondo, poter (e saper)
riflettere sulle "storie sbagliate" che hanno
costellato le nostre esistenze: magari
potremmo commettere meno errori in futuro...

(La prima è la frase originaria, cioè quella sulla
quale riflettevo. La seconda è una misera e
scontata considerazione che vi prego di accettare
così com'è...)

Messico e Nuvole...

L'aquila ed il serpente 2

Non so se sono passati mesi o anni... Ma in un mio "fotogramma da visione" (espressione coniata in mio onore da qualcuno che mi conosce bene) ebbi l'ardire di scrivere:
"nulla che striscia potrà mai volare...... ad ognuno il suo"
Chi mi conosce sa che non è un caso se scrivo in questo modo: non
c'è solo la volontà di essere "tagliente". Traspare il disprezzo ed il ribrezzo. Ma quello allo "stato puro", quello che "di peggio non c'è".

Orbene, non avendo ormai più la voglia e la fantasia di seguire le tracce di chicchessia, tantomeno di chi è maleodorante "di suo", ho avuto la collaborazione (un po' "interessata", devo dire) di qualcuno che si diverte a farsi i "fatti miei" ed a curarli forse meglio di come se lo facessi io... Una piccola "task-force" (tutta al femminile) davvero molto efficiente che lavora con passione e dedizione ad una "causa" che ha individuato, studiato in silenzio e deciso di distruggere "alla radice", annientandone tout-court causa ed effetti...

Cosa c'entrano l'aquila ed il serpente?... C'entrano, c'entrano... Loro sono la "genesi". Le conseguenzialità seguono strane vie, in Italia e all'estero.Ma, a pensarci bene, sono "vie" legate da una ferrea logica.
Cosa potrebbe mai "unire" una LAND germanica alle sinuose rive dell' italianissimo fiume Brenta?... E cosa posso ricercare sulle rive della Costa dei Maya, laggiù nel Messico?... Immagino un sorriso per chi SA dove vorrei andare a parare nel leggere queste frasi criptate.

I Templari dicevano che il miglior modo di nascondere qualcosa è metterla sotto gli occhi di tutti... Disseminando il tutto di falsi indizi, aggiungo io... Ma credo che il messaggio abbia raggiunto il destinatario; o, quantomeno, spero abbia compreso.

D'altra parte, anche se non vola, mi osserva spesso... E, di riflesso, avrà imparato a volare....

Il cammino di Santiago

Due ragazzi napoletani sul Cammino...
C'è tanta poesia in questo filmato...

VOLO2

Luce

AI  GUERRIERI DELLA LUCE... di ogni ordine e grado...

QUAN YIN

"...Nessuno Maestro usa le parole per illuminare i suoi discepoli.
Anche se lui potrebbe apparire per parlare o insegnare i suoi
discepoli attraverso qualche espressione orale, quello non è tutto.
Ed una volta siamo connessi all'interno, avremmo sempre
l'insegnamento diretto. Ecco perché diventi più saggio, diventi più
ben informato in tutte le cose, e ogni volta si presenta una situazione,
sai cosa da fare. Anche se prima non saresti riuscito a reagire così
rapidamente, adesso lo puoi fare. Ciò è dovuto al fatto che ogni
giorno impari con i Maestri, passati, presenti, ed anche futuri, durante
la tua meditazione, durante il tuo dormire, e durante le tue attività
quotidiane. Sei benedetto per ventiquattro ore. Quella è la differenza
tra le persone illuminate e quelle non illuminate, tra una persona
iniziata e una non-iniziata....”