On The Road Again

ESORCISMO


Una di quelle serate annunciate, telegrafate.So benissimo come iniziano, come si sviluppano, e come possono finire.Sono serate che a volte cerco con irriverente spirito autodistruttivo.Altre volte sono loro a cercare me.Ultimamente ho imparato a gustarmele fino in fondo, in un gioco che somiglia sempre di pių ad uno di quei rodei con tori scalcianti che cercano di disarcionarti.E cosė sono andato fino in fondo.E sono finito al solito posto, quello che ha fatto da sfondo ai 4 messi pių insani della mia vita.Bella mossa.Cos'č cambiato in quel posto nel frattempo? Nulla, a parte che ora si paga l'ingresso.Pieno come prima. Inutile come prima. Un contesto nel quale č quasi impossbile creare relazioni. E francamente č difficile vedere con chi crearle, quanto meno per me.E allora cosa ci sono andato a fare?A vedere quanto riesco a restare in sella al toro, forse.No, non č esatto.Sono lė per  un esorcismo.Fantasmi che a volte insediano la mia mente. Oramai questo sono. Sono privi di spessore, eterei, non mi trasmettono pių nulla.Sono solo ricordi di emozioni passate.Destinati a sbiadire e svanire.E infatti mi scivolano accanto laciandomi indifferente. Niente pių affannose ricerche, niente ansie, niente patemi.Mentre sto per uscire rivivo un'altra nemesi.Complici le fortuite circostanze la supero senza danni.Andata. Finita.Scendo dal toro ed esco.Non ho pių nessuna ragione per tornare.