On The Road Again

100 (di come anche gli eventi attesi arrivino inaspettatamente)


Questa mattinata ha già un sapore diverso dagli altri.E' il sapore del distacco, morbido, vellutato, così come mi appare oramai tutto ciò che mi circonda.La chiave del portone fa i capricci, ma non è più un problema.Non lo è non solo perchè dopo un minuto arriverà un mio collega ad aprire la porta, ma soprattutto perchè di lì a due ore sarò dentro un ufficio con il mio responsabile a presentare le mie dimissioni.La telefonata.Giovedì lo shock. Una piacevole sorpresa o la programmazione di un Universo routinario che va in frantumi?Venerdì. Inizio a metabolizzare e non solo. La cosa inizia a piacermi.Niente, infondo, mi lega profondamente a questi luoghi.Non è il passato anaffettivo nel quale mi sono rinchiuso e nemmeno il presente gaudente e disimpegnato che mi sono cucito addosso negli ultimi anni.La tesi e l'antitesi. E ora quest'abito inizia a starmi stretto.Cerco la sintesi.Tempo di cambiare quindi, di rimettersi alla prova.Sarà dura.Sarà altrove.Sarò ancora Io.