.. E se domani

Con Molto Onore


E' con molto onore che pubblico la risposta del dott. Genchi ad un mio commento su un suo post perche' Egli mi ha riempito il cuore di gioia, ma soprattutto perche' credo che leggere i post del suo Blog sia una cosa meravigliosa, in cui si trovano tutte le cose che vorremmo fossero di tutti i rappresentanti dello Stato, e cioe' Competenza, Semplicita', ma soprattutto ONESTA' Amore per il proprio lavoro, senza dimenticare il fine ultimo per il quale si svolge il proprio lavoro, che e' il bene della collettivita', anche se certe volte c'e' da combattere piu' con le istituzioni che con i cosiddetti mafiosi.Dal Blog di Gioacchino Cenchi http://gioacchinogenchi.blogspot.com/solista54 said... Egr. Dott. Genchi,o Carissimo Gioacchino, ma che persona meravigliosa e semplice, leggo essere in Lei/te, seguo il tuo blog, e ne leggo i post tutto d'un fiato, tanto sono lineari e gradevoli da leggere, ed alla fine io credo che ogni persona si senta gratificato, dopo aver letto ogni suo post.La gente ha un bisogno intimo di persone pulite, linde e attive come te, un grande maestro che potrebbe essere chissa' cosa, ed essersi arricchito chissa' come, se avesse scelto altre strade, ed invece, abbiamo, tutti coloro che ti leggiamo, il conforto ed il piacere di sentirti vicino, nonche' il desiderio di restarti vicino e di darti tutta la nostra solidarieta' e la nostra ,se e' il caso, disponibilita', anche se sappiamo che una persona in gamba come te non abbia bisogno del nostro poco autorevole aiuto. Cerchiamo di fare quello che possiamo tutti quanti, ed a volte anche non fare niente, ma essere una persona profondamente onesta con se stessi e con gli altri credo sia la prima cosa e la piu' semplice che ognuno di noi possa fare, per far si' che questo sistema non marcisca del tutto, se solo le persone oneste resisteranno alle tentazioni, sara' gia' una grande battaglia vinta. Prima di lasciarti momentaneamente con un forte abbraccio fraterno, ti allego una mia osservazione, scritta sul mio blog: http://blog.libero.it/VALERIOEDINTORNI/commenti.php?msgid=3578440&id=95688#comments con immensa stima,Valerio Arcurisolista54@libero.it13 novembre 2007 9.40Gioacchino Genchi said... Grazie Valerio!Grazie delle tue parole, che mi riempiono di gioia e mi danno un grande conforto.Vedi, io sono un uomo semplice e vivo di cose semplici.Ti sembrerà un assurdo quello che mi accingo a dirti (e non mi fraintendere), ma mi sono pure rivisto in Bernardo Provenzano, quando ho appreso che si nutriva di “cicoria e ricotta”.Sono le due cose che mi piacciono di più.Ho una vita semplice, mi vesto in modo semplice ed ho degli amici semplici.Sono una persona come si direbbe “normale”.Vivo con la mia famiglia e frequento pochi, ma buoni amici.Non faccio vita mondana, non sono iscritto a “circoli” ed i mie più grandi “amici” – relegato come sono in casa ed al lavoro – sono Sky ed i miei libri.Il ruolo del “personaggio”, solo perché sono entrato in questa “arena”, mi sta proprio stretto.Nell’arena, però, non vorrei fare la fine del “toro”!E’ per questo che mi difendo e mi difenderò fino a quando in questo Stato ci sarà l’ultimo spazio di “Libertà”.Il Web, come sai, non può essere né “censurato”, né “avocato”, né quanto meno “revocato”.Continuo a lavorare a fianco di decine e decine di magistrati onesti, liberi ed indipendenti.Con me lavorano poliziotti, carabinieri, finanzieri e servitori dello Stato onesti, ai quali va il mio deferente e rispettoso riconoscimento, per la leale collaborazione che approntano, anche per la riuscita del mio lavoro.Il tuo prezioso contributo di solidarietà a questo Blog, sono una ulteriore attestazione di democrazia, di libertà e di verità, che sono l’essenza stessa del concetto di “GISUTIZIA”, per cui tutti ci battiamo.Guai se qualcuno pensasse di strumentalizzare in chiave politica il mio disagio, come ha fatto qualche altro per il mio lavoro.Nel doveroso rispetto che mi è dovuto per la funzione che svolgo e di cui sono onorato, mi sia lasciata la libertà di difendermi, anche secondo un brocardo latino: “vim vi repellere licet”.Vero è che ho chiamato il blog “Legittima difesa”, ma non pensavo mica all’uso delle armi ma della parola e dello scritto.Anche in questo il diritto romano mi avrebbero dato ragione: "adgreditus non habet staderam in manu".Se traduci, proprio in fatto di “bilance”, credo ancora di avere parecchi “pesi” e “carichi da 11” da far valere nel “piatto” delle mie ragioni!Con me si sono comportati proprio male e, credimi, non lo meritavo.Un cordiale saluto, anche per la cortese disponibilità e per l’ospitalità nel tuo blog.Gioacchino Genchi13 novembre 2007 10.13P.s. diffondete attraverso i vostri blog il seguente link:http://gioacchinogenchi.blogspot.com/