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ENERGIA


 Nella fisica classica l'energia è definita come la capacità di un corpo o di un sistema di compiere lavoro e la misura di questo lavoro è a sua volta la misura dell'energia.L'unità di misura derivata del Sistema Internazionale per l'energia e il lavoro è il joule (J).La misurazione dell'energia permette di prevedere quanto lavoro un sistema è in grado di compiere.La celebre equazione di Einstein E=mc2 che ci ricorda la Teoria della relatività, mostra come in realtà massa ed energia siano due "facce della stessa medaglia" di un sistema fisico. Da questa semplice equazione si evince, infatti, che la massa può essere trasformata in energia e viceversa. L'efficienza energetica è un obiettivo centrale per il 2020 e rappresenta: - uno strumento chiave per conseguire gli obiettivi europei a lungo termine in materia di energia e clima- il mezzo che offre il miglior rapporto costi/efficacia per:ridurre le emissionirendere più sicuro e competitivo l'approvvigionamentocontenere il costo.L'energia esiste in varie forme, ognuna delle quali possiede una propria equazione. Le principali forme di nergia sono:Energia meccanicaEnergia chimica- Energia biologica- Energia elettricaEnergia elettromeccanica- Energia luminosa - Energia termicaEnergia nucleare.Tali forme di energia possono essere trasformate l'una nell'altra, ma ogni volta che avviene tale trasformazione una parte di energia viene inevitabilmente trasformata in calore.Il problema dell'energia è oggi una delle principali sfide per l'Europa. La sua sicurezza e la sua competitività sono messe a rischio dall'aumento dei prezzi e dalla sua crescente dipendenza dalle importazioni. Occorre, quindi, prendere decisioni drastiche per ridurre le emissioni e mitigare i cambiamenti climatici. Nel prossimo decennio saranno necessari ingenti investimenti per adeguare alle esigenze del futuro le infrastrutture e gli impianti europei.È per questo che è stata elaborata la strategia "Energia 2020", che fornisce un quadro solido e ambizioso per la politica energetica europea, definendo le priorità per i prossimi dieci anni e illustrando le azioni da realizzare.Senza una riconversione tecnologica l'UE non riuscirà a concretizzare le sue ambizioni di ridurre al minimo le emissioni di CO2 dei settori dell'elettricità e dei trasporti all'orizzonte del 2050. Il Piano strategico per le tecnologie energetiche (SET) disegna una strategia a medio termine per l'insieme dei settori.I progetti di sviluppo e dimostrativi per le principali tecnologie, come:- biocarburanti di seconda generazione- reti e città intelligenti- cattura e stoccaggio di CO2 - stoccaggio di elettricità e mobilità elettrica - impianti nucleari della prossima generazione- riscaldamento e raffreddamento con fonti rinnovabili devono essere accelerati. I ricercatori e le imprese dell'UE devono intensificare i loro sforzi per rimanere all'avanguardia nel mercato internazionale delle tecnologie energetiche, che è in fortissima crescita, e rafforzare la cooperazione con paesi extra UE su tecnologie specifiche.Il mercato europeo dell'energia è il più grande mercato regionale del mondo e il maggiore importatore. Molte delle sfide che l'UE deve affrontare sono comuni alla maggior parte dei paesi e richiedono una collaborazione internazionale. La politica energetica internazionale deve perseguire gli obiettivi comuni della sicurezza degli approvvigionamenti, della competitività e della sostenibilità. Se i rapporti con i paesi di produzione e transito rimangono essenziali, acquistano ora un'importanza sempre maggiore le relazioni con i paesi grandi consumatori di energia ed in particolare con i paesi emergenti e in via di sviluppo.  Lorusso MicheleCancellara Nicola Fonti: Wikipedia