ALIVE IN THE NIGHT

RIsaccA


salmastrO odore portato in qua dalla brezza marina si insinua pungente nelle narici, mentre questa strana città mi rapisce tutti gli altri sensi.gli.occhi si spalancano di meraviglia e girandolano all insù oltre ai panni stesi, a cercare il CIELO oppure a delineare geometrie tra costruzioni antiche e cementificazioni più recenti che avranno la mia età...odo musica di artisti di strada e lingue diverse si intrecciano in pulsante vigoroso vitale frastuono...le mie mani lo accompagnano al passo cotanto fervore...come in una sorta di trance..se chiudo un attimo gli occhi..spariscono macchine cavalcavia e motorini irrequieti, rimangono case alte a degradar dalla collina e stretti caruggi con l'odore acre di decomposizione umane eppure pulsanti di vita...torna il sapore, antico splendore della città portuale..di chi ci ha preceduto e il mare e Nello stesso ha vissuto.....stop..rrrrrrEsetttt...sguardo alla banchina oltre lo sozzume sponsorizzato dal benessere umano...frotte di muggini famelici ..incuranti..sotto un altro mondo..ricordi di avventure subacquee..silenzi rotti dal gorgoglio dEL respiro e bolle a salire in superficie mare blu e profondo quello ligure di cui ho sempre avuto timore e riguardo..un mondo a parte la sotto..eppure per entrarvi ..beh bisognava esser cauti e attenti..ricordo bene quando la risacca mi spiaggio' sulla battigia e i 20 e passa chili DI ATTREZZATURA mi schiacciavano impietosi a terra...così, capii chi fosse la risacca...ti prende ti trascina ti ribalta ma non ti fa avanzare...con sforzo disumano allora,  mi rialzai e nel blu dell immenso ignoto più coraggiosa che mai fluttuante mi inoltrai