FolgorataMENTE un attimo che puo’ durare la visione di chi puoi soltanto immaginare … chiusa tra le fronde di una foresta emozionale salgono cupe vampe di calore umorale… cerco di farmi spazio… ma soffoco … mi opprime un senso di sconfitta e muove una necessità perdente…pulsa nel remoto passato delle mie viscere una consapevolezza acquisita chissà in quale passaggio in questa o in quale forma … ti ho sempre cercato e mai smettero’ di farlo anche se fossi del tutto convinta che tu non esisterai mai …continuerei a farlo… anche se non sarai mai in mia contemporanea esistenza anche si, io ti percepiro’ in languida essenza …caldo e graffiante mi morsichi dall’interno la mia voglia estrema c di connotarti … non mi basta piu’ talvolta immaginarti … insorge or dunque una spietata e malfidata consapovelezza … maldestraMENTE mai potro’ abbracciarti perchè TU sei già parte di me … il varco si abbassa sempre piu’ su di me …dici “ hai tutto! Sii felice” … grata io ora sono … ma nulla vieta tutto questo macinare di ingranaggi emotivi Esisti? vorrei poterti parlare di cio’ che sento e provo, non serve nessuna … terapia serviresti tu per riemergere da questa palude umorale … mi …rimane un immagine da invocare …eppure , avrei voluto essere li … in quale LI ? …Li ad abbracciarti con tutte le mie costole a stringerti stretto stretto a me vicino al cuore … c’è sempre il pozzo al limitar del bosco ma non ci sei piu’ tu …vorrei poterti consolare in finto altruismo per poter sanare tutto il tormento che ho dentro … E allora ho indirizzato inutilmente in questi anni parole a persone nella speranza che potessero capirmi perché pensavo di dirle a te .. ma così non fù… ma io ti cerchero’ nel mare di una lacrima che rende così immenso il mio languire… vibrero’ nella dimensione che piu’ mi si confà …e non ci sarà piu un LI ma un noi e un qua ………
E'quiLIbrio? la
FolgorataMENTE un attimo che puo’ durare la visione di chi puoi soltanto immaginare … chiusa tra le fronde di una foresta emozionale salgono cupe vampe di calore umorale… cerco di farmi spazio… ma soffoco … mi opprime un senso di sconfitta e muove una necessità perdente…pulsa nel remoto passato delle mie viscere una consapevolezza acquisita chissà in quale passaggio in questa o in quale forma … ti ho sempre cercato e mai smettero’ di farlo anche se fossi del tutto convinta che tu non esisterai mai …continuerei a farlo… anche se non sarai mai in mia contemporanea esistenza anche si, io ti percepiro’ in languida essenza …caldo e graffiante mi morsichi dall’interno la mia voglia estrema c di connotarti … non mi basta piu’ talvolta immaginarti … insorge or dunque una spietata e malfidata consapovelezza … maldestraMENTE mai potro’ abbracciarti perchè TU sei già parte di me … il varco si abbassa sempre piu’ su di me …dici “ hai tutto! Sii felice” … grata io ora sono … ma nulla vieta tutto questo macinare di ingranaggi emotivi Esisti? vorrei poterti parlare di cio’ che sento e provo, non serve nessuna … terapia serviresti tu per riemergere da questa palude umorale … mi …rimane un immagine da invocare …eppure , avrei voluto essere li … in quale LI ? …Li ad abbracciarti con tutte le mie costole a stringerti stretto stretto a me vicino al cuore … c’è sempre il pozzo al limitar del bosco ma non ci sei piu’ tu …vorrei poterti consolare in finto altruismo per poter sanare tutto il tormento che ho dentro … E allora ho indirizzato inutilmente in questi anni parole a persone nella speranza che potessero capirmi perché pensavo di dirle a te .. ma così non fù… ma io ti cerchero’ nel mare di una lacrima che rende così immenso il mio languire… vibrero’ nella dimensione che piu’ mi si confà …e non ci sarà piu un LI ma un noi e un qua ………