ALIVE IN THE NIGHT

GELIDAmente


Si dileguano talvolta le nebbie umorali, non chiedetemi la loro destinazione  e nemmeno la ragione perché davvero non la so …. La temperatura scende,  benchè il sole autunnale tenti di scaldare … ho sempre temuto il freddo …anzi piu’ che temuto patito, forse perché da sempre,  quando ho potuto i miei capelli corti ho portato  …forse perché la mia temperatura corporea è sempre bassissima… dunque un giorno mi sono detta voglio abbracciare il freddo … ad armi pari, scoperta, per sentirlo in tutto il corpo… così ho deciso di immergermi nell’acqua di fiume …concentrandomi sul respiro, che poi è la prima cosa che ti verrebbe da bloccare, e piano piano dopo aver bagnato la tonda pancia piegare le gambe iniziando a muovere le braccia come le ali di un cigno lasciando che il freddo entri nel mio corpo accogliendolo … è una sensazione fortissima … ultima cosa, la piu difficile è mettere giu’ la faccia … li si percepisce dolore .. che poi persistendo pian piano scompare …. così si può cominciare a nuotare … non ho mai abusato di questa sensazione che seppur galvanizzante puo’ in un attimo diventare assai pericolosa e far collassare tutti gli organi interni … il cuore si gela e impazzisce raccogliendo a se piu’ sangue possibili… “Perché lo fai ? “ verrebbe da chieder … beh perché sono convinta che fortifichi e doni benessere e inconsciamente per vedere di volta in volta di gelare un pezzettino di cuore corrispondente  ai ricordi passati da essi occupati … si sa mai che il soffrirne per la loro mancanza diventi un po’ piu’ lieve …e quando esci, anche se momentaneamente il freddo, non esiste piu’