ALIVE IN THE NIGHT

RACCONTO di mare


La storia di Ondina e il pescatore Ondina era un essere di trasparente bellezza, dentro di essa si poteva vedere la sua essenza vacua e poi oltre all'infinito panorama, la sua forma indefinita andava a connotarsi via che essa sorgeva dalle onde per poi farsi altalenante indietro e il suo sorriso era il fragore dell'acqua sul frangifluttiUn giorno navigando ingorda di salsedine fino alla costa vide un uomo in difficoltà e soffermandosi a guardarlo si avvicinò  sollevandosi lieve in una  piccola onda ... l'uomo aveva la pelle dorata dal sole del mare, i capelli color argento spalle forti e possenti ... la sua barca era stata danneggiata dagli scogli e lui annaspava nel vano tentativo di salvarla ... non la impietosì tanto  l'evento  quanto la disperazione che leggeva nel volto dell'uomo nel perderà la cosa a lui più cara che decise di aiutarlo e lieve compose un inda che sollevo la barca e ritirandosi ripose quest'ultima e l'uomo sugli scogli .Poi fiera prese forma a far scomparire la sua trasparenza e si porse all'uomo spinta da un moto piu' forte delle onde ...avrebbe voluto abbracciarlo, accarezzarne la pelle, odorarne il profumo e baciarlo profondamente tanto quanto è profondo il mare .... si infranse dunque senza forma su di lui avvolgendolo fragorosa e urlante ... avrebbe voluto a lui aggrapparsi e amarlo per sempre ... Ma a lei questo non era dato di fare ... quindi si decompose e lenta torno' al mare...Ogni desiderio a tralasciare duttile amore , proprio come l'acqua da dimenticare