Creato da: totobino il 06/10/2011
articoli critiche e commenti

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 

I miei Blog Amici

Citazioni nei Blog Amici: 1
 

Ultime visite al Blog

regcal2d.fumarolanorman.stansfieldtotobinogioucciaVIEUXCARREkoprungconfusemappecheguevaraeramortopsicologiaforensegryllo73pgmmamarioattaopelservicecar
 

Ultimi commenti

Chi può scrivere sul blog

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

 
« LE ELEZIONI IN SICILIA: ...ALFANO E C. CREDONO INGE... »

FINALMENTE APPROVATA LA LEGGE DI STABILITA’ : MOLTO RUMORE PER NULLA.

Post n°75 pubblicato il 30 Ottobre 2013 da totobino

 

 la legge di stabilita’ approda in palemento , il   governo e gli addetti ai lavori sono tutti contenti e soddisfatti  perche’ essa va nelle giusta direzione  ma gli italiani sono sempre piu  poveri ed in concreto non e’ stato fatto proprio nulla. Sinceramente non trovo  giustificato  tutto l’ottimismo manifestato dal premier  per i provvedimenti approvati con la legge di stabilita’ e lo stesso presidente di confindustria  ed i sindacati non hanno fatto salti di gioia  anzi  hanno manifestato il proprio disappunto  per la pochezza dei suoi contenuti. Si e’ fatto un gran parlare nei giorni scorsi con molti critici che avevano intuito l’inefficacia del provvedimento ed il premier Letta  a smentire  promettendo che avrebbe smentito e meravigliato tutti . Dopo l’ approvazione c’e’ stato perfino chi ha sostenuto che per la prima volta dopo numerosi anni  i provvedimenti adottati   porteranno   una  riduzione   della pressione fiscale di un punto dal 44,3  al 43,3 nel 2014 . Piu’ di qualcuno ha sostenuto  che finalmente   dopo tanti anni  vi e’ stata una diminuizione   della tassazione degli stipendi che  a quanto pare ammonta alla  faraonica cifra di 14 euro mensili. E qui cari lettori mi girano i cosiddetti gabbasisi. A partire dal premier Letta e via di seguito  ministri, partiti maggioranza di governo e tutti  i  compagni di merenda  sarebbero da mandare tutti  in una casa di cura per palese incapacita’ ad Assolvere funzioni ed incarichi istituzionali  . Anche la pazienza ha un limite e gli italiani la stanno perdendo  tutta  prima perche’ questa classe dirigente non e’ adeguata, poi perche’ sta affondando il paese ed infine  perche  non sono , non possono e non devono permettersi di offendere oltre tutto l’intelligenza degli italiani . Io credo che  14 euro di aumento degli stipendi  non possano considerarsi  neppure una elemosina  perche’ l’elemosina e’ pur sempre un sentimento di solidarieta’ ma in questo caso si tratta solo di una presa in giro di una offesa alla persona in quanto tale  di un insulto a tutti i destinatari di questo tanto decantato provvedimento del nostro premier. Per quanto  riguarda piu’ strettamente i pensionati l’aumento  non copre neppure la mancata indicizzazione delle  pensioni che il governo Monti  ha delinquentemente  abrogato per realizzare la sua ormai famosa  linea di rigore. Un rigore che non e’ stato capace di realizzare  mediante quella che egli stesso ha coniato come spendig rewiu e che invece sta facendo  pagare solo ai pensionati.  Non parliamo poi di tasse perche’ qui’ il problema  si fa molto serio: le tasse di Monti ci  hanno portato nel baratro e il governo Letta non riesce ad  a tirarci fuori  prima perche nonostante la maggioranza  bulgara il premier non ha personalmente la capacita’  e l’autorevolezza per imporre le sue direttive; poi perche’ guida una maggioranza  troppo diversa  ideologicamente e politicamente che non trova convergenza neppure  sulle priorita’ necessarie per far decollare il paese ;  troppo  alta e’ la litigiosita’ all’interno della stessa  per poter portare avanti un progetto di larghe  intese. Queste sono state possibili in Germania dove  la Merkel  e’ molto piu’ autoritaria del nostro Letta e riesce ad imporre il proprio indirizzo  governativo alla larghe intese che l’appoggiano, Nel nostro governo invece  non ci potra’ essere mai sintonia tra  chi vuole solo tassare e chi invece  chiede di agire solo sulla riduzione della spesa pubblica.  Si tratta di due teorie opposte di difficile convivenza   anche e soprattutto perche’ la sinistra sfruttando la sentenza politica di condanna di Silvio berlusconi cerca di battere il ferro ora che e ‘ caldo per disfarsi una volta per sempre del cavaliere. Il premier Letta e’ quindi sotto il ricatto di tutte le forze che compongono le larghe intese e deve far fatica per mantenerle  unite .In un simile contesto non poteva necessariamente venir fuori una decente legge di stabilita’   e  seri  provvedimenti di  crescita e di riduzione delle imposte su lavoro. E’ una legge che piace solo al premier ed al Presidente della Repubblica .questi la difende necessariamente per non autosconfessarsi  dal momento che questo governo lo ha voluto proprio lui, e’ una sua obbligatoria  invenzione come lo fu il governo Monti. Purtroppo entrambi i governi  partoriti da Napolitano  hanno ridotto il paese nella cacca. Non poteva essere altrimenti  se si considera che  questo Presidente della Repubblica , contrariamente a quanto avvenuto con il governo Berlusconi  promulga tutte le leggi    ed i provvedimenti economici  anche se privi di copertura finanziaria   Secondo le intenzioni del premier La legge di stabilita’ dovrebbe consentire di mantenere il rapporto deficit/debito pubblico  entro il fatidico 3%  impostoci dall’ Europa  e far ripartire il paese riducendo le imposte sul lavoro dipendente  mediamente di 14 euro .Non c’e bisogno di grandi scienziati economici per capire che con questa musica l’italia invece di uscire dal baratro sara’ definitivamente affossata. Non a caso i sindacati hanno gia’  proclamato scioperi a catena, il presidente di confindustria l’ha definita una porcata     

Ed il governatore della banca d’Italia ha espresso un  giudizio fortemente negativo. Una cosa comunque e’ certa  che sono stati  varati provvedimenti economici che invece di agire sulla riduzione della spesa pubblica  hanno agito nuovamente  sulla leva fiscale . Non a caso le nuove imposte inventate dal governo complessivamente sono di gran lunga piu’  onerose dell’odiata imu.

Che tra l’altro non e’ ancora scomparsa del tutto  e potrebbe  riapparire  all’improvviso visto che il pd  la vuole reintrodurre  dal prossimo anno  . Solo per il fatto che tutti dicono di volerla modificare in parlamento e lo stesso Premier si e’ dichiarato disposto a qualche modifica significa che essa fa acqua da tutte le parti e non ha neppure la copertura finanziaria per cui il governo sara’ costretto a trovare altre risorse chiedendo altri sacrifici alla povera gente.A  questo punto non ci resta che piangere a meno che non ci sia qualcuno che decida  di portare tutti in piazza non a fare una passeggiata ma a fare davvero casino  .   

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963