veli di tenebra

die phoenix


 Perle d'iride cadono sulle mie piume per scivolare lungo le mie ali, queste inutili ali, costrette da questa gabbia che rompe ogni mia speme.Intorno danzano in un requiem a me dedicato moltitudini di fiamme, che seducenti e maligne lambiscono le mie carni, ricordandomi che il fio delle mie azioni non è ancora del tutto pagato.Conosco le mie colpe, ma non è eccessiva tanta crudeltà?Questo accanimento perpetuo, questo continuo alternarsi di distruzione e rigenerarsi, mi porterà oltre la pazzia.... la mia mente già vacilla, ma il mio cuore è saldo, stoico e risoluto.Potrei, con il mio stesso becco o coi miei artigli, dilaniarmi il petto e gettare via la causa di tanto dolore.... ma, in quel momento, cosa penserei? "ecco me ed il mio cuore" o " sono io e le mie spoglie"?Vorrei urlare al cielo (per me divenuto solo l' ombra di un ricordo) la mia disperazione, ma questo canto di dolore s'infrangerebbe nel eco del silenzio....Eppure, sento risuonare un sussurro flebile e sereno, che man mano incalza in un crescendo fino a diventare sinfonia calda e di conforto ripetendomi costantemente:                 " RENASCI FUTURUM"!