Sarebbero ben tre i fantasmi che a Monselice che si trova in provincia di Padova che animano le notti del castello fatto riedificare dal tiranno Ezzelino da Romano sui resti di una fortezza più antica: quello di Avalda, la sua amante; quello di Jacopino da Carrara, signore di Monselice, e quello della sua amante Giuditta. La prima - minuta e di carnagione bianchissima, vi comparirebbe vestita di bianco, con l'abito grondante di sangue - non ebbe nulla da invidiare alla crudeltà di Ezzelino, dal quale aveva ricevuto in dono il castello: non esitava infatti a circondarsi di bellissimi giovani amanti, che faceva crudelmente uccidere tra mille torture, subito dopo aver soddisfatto le sue brame di lussuria.
IL CASTELLO DI MONSELICE (PADOVA)
Sarebbero ben tre i fantasmi che a Monselice che si trova in provincia di Padova che animano le notti del castello fatto riedificare dal tiranno Ezzelino da Romano sui resti di una fortezza più antica: quello di Avalda, la sua amante; quello di Jacopino da Carrara, signore di Monselice, e quello della sua amante Giuditta. La prima - minuta e di carnagione bianchissima, vi comparirebbe vestita di bianco, con l'abito grondante di sangue - non ebbe nulla da invidiare alla crudeltà di Ezzelino, dal quale aveva ricevuto in dono il castello: non esitava infatti a circondarsi di bellissimi giovani amanti, che faceva crudelmente uccidere tra mille torture, subito dopo aver soddisfatto le sue brame di lussuria.