L'ENIGMISTA...

LA STORIA DEL PASSERO CURIOSO E DEL CACCIATORE..


Questa è la storia di Tommaso il ficcanaso, un passero curioso ma dal cuore generoso. Lasciò il nido ed il boschetto con in spalla il suo zainetto, spiccò il volo senza paura, affrontando l'avventura. Il viaggio era duro ma trovò l'ape, ed il miele puro, e, dopo essersi riposato, il suo cammino ha continuato, ma nel buio tenebroso vide un chiarore luminoso. Eran le lucciole di maggio che lo accompagnarono dal gufo saggio; egli gli diede da mangiare per poi farlo riposare. Passò la notte e arrivò il giorno e lui doveva fare ritorno, alzò gli occhi, vide uno stagno e Mimì faceva il bagno così capì cos'era il grido che sentiva dal suo nido. Soddisfatto e tolto il tarlo, chiese a Mimì di accompagnarlo alla nosera prima che facesse sera; vola, vola per ore ed ore, finchè incontrarono il cacciatore che, alla vista di Mimì, sparò un colpo e la colpì. Tommaso gonfiò il petto e con furore affrontò il cacciatore, il quale, esterrefatto, prese Mimì con molto tatto, fino a farla rinvenire, e, con una lacrima, guarire. Il cacciatore, felice e fiero, li portò verso il sentiero e, quando apparve la nosara, immaginate che cagnara! Era la fine di maggio e alla festa mancava ancora un personaggio; eh sì, proprio lui: Emilio, dormiva ancora il gufo saggio!!! Questo è il racconto del cacciatore Fosco, che, per amore degli uccelli, diventò guardian del bosco.