IL Vento corre

Le Parole


Cospargimi delle tue parole, cercale dentro di te, in fondo, prendi quelle che sono piu’ vicine all’anima. Estirpale fra le viscere e lo stomaco, ricoprile di nuovi sorrisi e nuovi colori, ma non asciugarle del sapore del mare che vive in te. Voglio sentirle addosso, sulla pelle, sulla carne, ricoprimi interamente come un umido e salato sudario da pronunciare a bassa voce mentre mi perdo nei tuoi occhi di bosco. Non risparmiarle, dimmele tutte, quelle che vanno sotto l’ombelico e quelle che mi faranno male, quelle che sanno di sangue e metallo. Accompagnale piano con la lingua, appoggiale sul mio petto con le labbra, e riempi ogni centimetro della mia pelle, fra i nei e la mappa delle mie cicatrici invisibili.Neanche il mare.