IL Vento corre

Il Vento sul fiume dei pensieri


Come Vento leggero che scivola sulle acque, avvolto dalla notte cammino lentamente fra il fiume calmo dei miei pensieri.A passi nudi, strappo il mantello che offusca il Vero dal falso, dagli abbracci troppo stretti, dalle fughe facili, nei cortili dell'infanzia, da sguardi fra ciglia  che versano liquidi bagliori che vorrebbero essere limpidi, ed invece sono purpurei, di sangue .  Con un dito invoco il silenzio e m'immergo nei pensieri piu' lievi, quelli che riflettono i sogni delle stelle, che accolgono le ali perdute da Angeli dannati, come me.E così il Vento si fa roccia, granito, nodo di legno di quercia ed essenza del mio tempo.Saggia la roccia col piede, poni i tuoi passi su di lui, accarezza il nodo di quercia ed il calore morbido e confortante, senti la mia essenza sulla punta delle tue dita.Ci sono angoli di me che non attraverserai mai, dove il sole non arriva. Forse un giorno qualcuno ci arrivera', e sara' un petalo ingenuo, che si stacca dalla corolla e si affida  al vento, facendo del candore la sua vela.Closing time.