IL Vento corre

Giorni placidi


Ci sono giorni che scorrono lenti e placidi come un fiume dalla corrente lentissima, una volta li avrei definiti noiosi.In questa estate di giorni cosi’ non ne ho ancora avuti.Giorni in cui basta incontrare qualcuno che ti sorride e non conoscerai mai, per renderti felice.Come quando sono in giro in moto ed un bambino mi saluta sorridendo con la mano da dietro il finestrino di un’auto.Sono quei gesti che mi commuovono, le gentilezze gratuite, senza secondi fini.Ed io quel bimbo lo saluto, tiro su il dito indice e lampeggio con l’abbagliante come si fa fra motociclisti quando ci si incrocia.Forse quel bimbo sogna gia’ di guidare una moto da grande, e non e’ detto che un giorno non ci incroceremo entrambi in moto e lampeggera’ per salutarmi.Parto, vado a cercare qualcuno di quei giorni placidi, in mountain bike in un parco del WWF in Romagna e poi nel mio amato Salento, a salutare un anno dopo, l’ultima dimora di mia sorella sulle colline che guardano il mare, ed a ritrovare il mio mare, mia linfa vitale e richiamo insopprimibile.A presto. Ad esempio a me piace il Sud.