Il mio amico Socrate52 (che ringrazio davvero per la puntualità e l'acutezza delle osservazioni) mi ha fornito un angolo di visuale molto interessante da cui guardare direttamente negli occhi le illusioni. Mi chiede infatti se e quali sono le differenze tra pregiudizi e preconcetti e se necessariamente essi abbiamo un'accezione negativa oppure...Provo a condividere con lui e con voi qualche seria (e semiseria) riflessione al riguardo.Andiamo con ordine. Dal dizionario Treccani: "PRECONCETTO: propriamente: concepito prima. Si dice soprattutto di idee e giudizi formulati in modo irrazionale, sulla base di prevenzioni, di convinzioni ideologiche, di sentimenti istintivi, spesso per partito preso e senza esperienza personale ." Come si vede, il preconcetto non è il pregiudizio, ma è di esso invece eventualmente la causa. Si noti come anche nel dizionario Treccani si accenni al significato negativo del termine. Il dizionario Treccani, definendo il preconcetto, è vittima esso stesso di un preconcetto, dal che consegue, in virtù della definizione che esso stesso attribuisce alla parola "preconcetto", che il redattore del dizionario ha definito tale concetto senza averlo prima conosciuto, considerato, sperimentato, in altre parole compreso, riportandone invece il significato popolarmente più diffuso, in altre parole il preconcetto. Pensare che nelle Regioni Polari vivano le foche è un preconcetto, per ogni persona che non vi sia mai stata. Non c'è nulla di male in questi preconcetti. In realtà non c'è nulla di male nei preconcetti in generale. Il 99% delle nostre cognizioni sono in realtà preconcetti. Anche il concetto che Jennifer Lopez sia sessualmente appetibile è un preconcetto. Per quello che ne sappiamo noi potrebbe puzzare, ed il suo alito magari evoca l'impressione di un distillato di calzini marci (capisco che l'esempio risulta poco credibile, ma è il primo che mi viene in mente, vista la mia totale assenza di preconcetti nei confronti della Lopez in questione!!)
Pregiudizi e Preconcetti!!!
Il mio amico Socrate52 (che ringrazio davvero per la puntualità e l'acutezza delle osservazioni) mi ha fornito un angolo di visuale molto interessante da cui guardare direttamente negli occhi le illusioni. Mi chiede infatti se e quali sono le differenze tra pregiudizi e preconcetti e se necessariamente essi abbiamo un'accezione negativa oppure...Provo a condividere con lui e con voi qualche seria (e semiseria) riflessione al riguardo.Andiamo con ordine. Dal dizionario Treccani: "PRECONCETTO: propriamente: concepito prima. Si dice soprattutto di idee e giudizi formulati in modo irrazionale, sulla base di prevenzioni, di convinzioni ideologiche, di sentimenti istintivi, spesso per partito preso e senza esperienza personale ." Come si vede, il preconcetto non è il pregiudizio, ma è di esso invece eventualmente la causa. Si noti come anche nel dizionario Treccani si accenni al significato negativo del termine. Il dizionario Treccani, definendo il preconcetto, è vittima esso stesso di un preconcetto, dal che consegue, in virtù della definizione che esso stesso attribuisce alla parola "preconcetto", che il redattore del dizionario ha definito tale concetto senza averlo prima conosciuto, considerato, sperimentato, in altre parole compreso, riportandone invece il significato popolarmente più diffuso, in altre parole il preconcetto. Pensare che nelle Regioni Polari vivano le foche è un preconcetto, per ogni persona che non vi sia mai stata. Non c'è nulla di male in questi preconcetti. In realtà non c'è nulla di male nei preconcetti in generale. Il 99% delle nostre cognizioni sono in realtà preconcetti. Anche il concetto che Jennifer Lopez sia sessualmente appetibile è un preconcetto. Per quello che ne sappiamo noi potrebbe puzzare, ed il suo alito magari evoca l'impressione di un distillato di calzini marci (capisco che l'esempio risulta poco credibile, ma è il primo che mi viene in mente, vista la mia totale assenza di preconcetti nei confronti della Lopez in questione!!)