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UNDY E NATURE BOY


UNDY E NATURE BOYUndertaker ha un piccolo conto in sospeso con The Rock, sul quale cerca di rifarsi a No Way Out, ma il suo attacco non viene finalizzato a causa dell’intervento di Ric Flair. Nonostante questo, al momento del draft, la prima scelta di Flair, nuovo owner di Raw, ricade su Undertaker. Da qui Undertaker inizia un feud con “The Nature Boy”, in cui vengono coinvolte anche persone molto vicine a Flair, come suo figlio David Flair e il suo amico di sempre Arn Anderson. Le loro ostilità trovano spazio per una risoluzione in un match a WrestleMania XVIII: Ric Flair è costretto a sospendere il suo ruolo di co-owner per competere in questo match, ma Undertaker ha un record da preservare, e si aggiudica la vittoria di questo match senza regole portando il suo personale record a 10 partecipazioni a WrestleMania e 10 vittorie, chiamando questo periodo “decade of distruction”. Le loro divergenze però non terminano qui, e in occasione di Backlash Ric Flair si auto-nomina arbitro speciale del match tra Undertaker e Stone Cold Steve Austin: il vincitore potrà contendere, nel prossimo PPV, al WWE Undisputed Title. In questo match ci si aspetta che Ric Flair faccia di tutto per vendicarsi dell’umiliazione subita a WrestleMania da Undertaker, ma il match finisce con l’aggiudicarselo proprio il suo nemico Undertaker a causa di una svista di Flair, che non si accorge che Stone Cold ha un piede sulla corda. Nel corso di Backlash, Hulk Hogan affronta il campione indiscusso HHH, sconfiggendolo. Quindi, a Judgment Day, Undertaker insidia il titolo di Hulk Hogan, riuscendo a strapparglielo. Undertaker conserva il WWE Undisputed Championship per due mesi, fino a quando viene coinvolto in un Triple Threat Match con Kurt Angle e The Rock, perdendo il titolo proprio in favore di quest’ultimo.