Nel primo messagggio di questo 2006, non abbiamo da dare buone notizie. Siamo in splendida salute, ma il morale é crollato anche molto sotto le nostre scarpe. Abbiamo subito il furto della cosa piú preziosa che ci portavamo dietro da tempo, il disco rigido dove avevamo, migliaia di foto e interviste toccanti raccolte dalla Tailandia in poi. Una cosa che non doveva succedere, una cosa che ha creato tensioni insopportabili fra noi. Il fatto é accaduto nel modo piú stupido che si poteva pensare, Robby su intenet per una decina di minuti, io a controllare i bagagli seduto su una poltrona del terminal del bus, in attesa della nostra corriera per l´Ecuador. Con un pendaglio un uomo sulla strada attraverso la vetrata del terminal, ha catturato la mia attenzione per non piú di 10 secondi,, un altro velocemente ha sottratto lo zainetto con le 2 macchine fotografiche piú preziose e il disco rigido. Dopo alcuni vani tentativi (siamo andati anche nel quartiere dei malfattori, per cercare di ricomprare quanto perduto) il rapporto fra noi é diventato tesissimo. É per questo che abbiamo deciso di separarci almeno temporaneamente, con il solo, obbiettivo in comune, di raggiungere Madrid l´11 marzo.Roberto é partito oggi alle 15.00 per Piura e poi Ecuador, io mi sono fermato a Lima e intendo starci ancora qualche giorno. Il nostro viaggio, questo blog, da oggi avranno connotazioni molto diverse, nemmeno noi sappiamo bene quali. D´altronde avevamo cose molto belle da mostrare, non avere piú niente o quasi ci fa troppo male. Rimane l´esperienza, rimane il sostegno morale di tutti voi in questa avventura. Grazie e al prossimo messaggio.
LIMA 08-01-2006
Nel primo messagggio di questo 2006, non abbiamo da dare buone notizie. Siamo in splendida salute, ma il morale é crollato anche molto sotto le nostre scarpe. Abbiamo subito il furto della cosa piú preziosa che ci portavamo dietro da tempo, il disco rigido dove avevamo, migliaia di foto e interviste toccanti raccolte dalla Tailandia in poi. Una cosa che non doveva succedere, una cosa che ha creato tensioni insopportabili fra noi. Il fatto é accaduto nel modo piú stupido che si poteva pensare, Robby su intenet per una decina di minuti, io a controllare i bagagli seduto su una poltrona del terminal del bus, in attesa della nostra corriera per l´Ecuador. Con un pendaglio un uomo sulla strada attraverso la vetrata del terminal, ha catturato la mia attenzione per non piú di 10 secondi,, un altro velocemente ha sottratto lo zainetto con le 2 macchine fotografiche piú preziose e il disco rigido. Dopo alcuni vani tentativi (siamo andati anche nel quartiere dei malfattori, per cercare di ricomprare quanto perduto) il rapporto fra noi é diventato tesissimo. É per questo che abbiamo deciso di separarci almeno temporaneamente, con il solo, obbiettivo in comune, di raggiungere Madrid l´11 marzo.Roberto é partito oggi alle 15.00 per Piura e poi Ecuador, io mi sono fermato a Lima e intendo starci ancora qualche giorno. Il nostro viaggio, questo blog, da oggi avranno connotazioni molto diverse, nemmeno noi sappiamo bene quali. D´altronde avevamo cose molto belle da mostrare, non avere piú niente o quasi ci fa troppo male. Rimane l´esperienza, rimane il sostegno morale di tutti voi in questa avventura. Grazie e al prossimo messaggio.