Creato da violata78 il 22/11/2012
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Inizia tutto cosi... bambina povera, in un altro continenete, bambina evidentemente per i predatori che non conta nulla per nessuno... ero piccola molto piccola, avevo solo 4 anni e sono stata abusata per ben due volte... poi doppia sfiga vengo adottata da due persone per bene qui in Italia, ma purtroppo la volgia di una famiglia, il bisogno di affetto non mi fanno capire che esistono le violenze psicologiche e anche fisiche....
Quindi anche qui una terza e ultima violenza se considero il razzismo in confronto alle altre tre una nn violenza....
Ma vado via da tutto ciò finalmente divento grande e scopro con mio grande orrore che anche in un Paese sviluppato come l' Italia ci sono bambini e donne violate.
Non è giusto. E soprattutto non se ne parla perchè a quanto vedo ed è vero è angosciante.
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Violenza sulle donne: Proposta di legge Bongiorno-Carfagna, previste pene sino all’ergastolo
Ben 106, in soli 327 giorni, le vittime innocenti di quella che è, talvolta, la follia e prepotenza maschile e, soprattutto, di quella che è una forma mentis, spesso, ancora imperante. Da qui la proposta congiunta Bongiorno-Carfagna di punire l'omicidio di una donna, in alcuni casi specifici, con l'ergastolo.
La nuova proposta di legge, voluta da Giulia Bongiorno, Futuro e Libertà, e Mara Carfagna, Popolo delle Libertà, punirebbe se approvata, per alcuni specifici casi, con l’ergastolo il “femminicidio”, neologismo con il quale si indicherebbe l’omicidio di una donna colpevole soltanto di essere tale.
Troppo spesso, nei notiziari, si apprende, ormai come una triste e acquisita consuetudine, di brutali fatti di uomini che uccidono la “propria” donna, semplicemente perché la considerano alla stregua di una personale esclusiva, una proprietà privata di cui poter disporre in maniera tirannica.
La proposta è stata intenzionalmente firmata dalle due deputate in previsione della Giornata Nazionale contro la Violenza sulle Donne, evento che cade, appunto, oggi. Giulia Bongiorno spiega la decisione di presentare la proposta di legge in virtù anche all’indifferenza del governo Monti, che, troppo preso dal risanamento dei conti del Paese, ha dimenticato di dedicare la giusta attenzione ad un problema così importante. Dopo la legge del 1981 che elimina l’attenuante dell’omicidio per “motivi d’onore“, evidentemente, autentico retaggio di una Società ancorata a valori esclusivamente maschilisti, la nuova legge punirebbe duramente qualsiasi forma di maltrattamento di coloro che considerano ancora le donne alla stregua di una propria personale appendice. Introdotto inoltre il “matrimonio forzato“(con pene da un anno a 5 per ogni situazione di vincolo coatto, ottenuto con la violenza, minaccia o l’inganno – ad esempio, i casi di donne invitate da altri paesi e obbligate, una volta in Italia, a sposarsi -) , considerando anche quelle famiglie, soprattutto straniere, che decidono di imporre la propria cultura con la forza, e, spesso, con la violenza. Richiedendo, inoltre, così come sancito dalla Convenzione di Istanbul, di equiparare, da un punto di vista penale, marito e convivente
Il testo della proposta contempla, quindi, due aggravanti che determinerebbero la condanna all’ergastolo, ossia il cosiddetto “femminicidio aggravato“ e i casi di omicidio preceduti da anni di violenze. Nella prima ipotesi si procede ad un inasprimento dell’articolo 576, con l’intento di condannare al carcere a vita chi uccide spinto, il testo indica testualmente ”in reazione a un’offesa all’onore proprio o della famiglia di appartenenza o a causa della supposta violazione, da parte della vittima, di norme o costumi culturali, religiosi o sociali ovvero di tradizioni proprie della comunità d’origine“. Nel secondo, invece, la massima pena verrebbe comminata, in una sorta di ottica di retroattività, a coloro che al fatto di sangue avessero fatto precedere forme di violenza reiterata e continuativa nei confronti della vittima.
Nell’idea delle due firmatarie(la Carfagna annovera già il successo di una norma contro lo stalking) una “legge forte”, nella speranza di arrivare ad una sua approvazione prima del termine della legislatura, trattandosi, ritiene la Bongiorno, ”di una sorta di ‘emergenza nazionale” e richiamando il supporto delle colleghe. Supporto che pare non mancare, come starebbero a dimostrare, i molti sostegni bipartisan, come quello della vice-presidente del gruppo Pdl alla Camera, Barbara Saltamartini, o della candidata alle primarie del Pd, Laura Puppato, intente a perorare la firma di tutte le altre parlamentari.
Favorevole anche la responsabile di Futuro e Libertà Donne, Elisa Petroni che sottolinea come si debba spingere l’uomo ad un cambio di mentalità e di atteggiamento, attraverso anche specifici e rilevanti deterrenti penali. La nuova legge potrebbe, in futuro, aiutare tutte le donne vittime di abusi e soprusi, spingendole, con maggior serenità, a cercare aiuto nelle autorità, fiduciose in una punizione esemplare per coloro che ne abusino in qualsiasi forma
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Certo spiegare ad un bambino che NESSUNO ti deve toccare in determinate parti e soprattutto non riesci nemmeno a pensare che qualcuno possa far del male ad un' anima innocente.... anche quello non deve essere facile.
NN giriamo la testa dall' altra parte, questo è un orrore col quale si convive per sempre, che possa succedere a 2 a 3 a 5 a 10.
Nn si ha la forza nn si può avere la forza a quell' età di capire cosa sta succedendo, lo capisci solo dopo.
La pedofilia esiste e fortunatamente ora ci sono più mezzi e ci sono piu possibilità di denunciare....
Immagini di bambini violentati e uccisi, 10 arresti
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E' sempre un trauma psicologico riviverlo mentalmente, figuriamoci scriverlo, ma ci provo porca miseria, perchè vorrei che fosse uno spazio libero per tutti quelli come me che non hanno avuto colpa di nulla e hanno subito, si sono sentiti sporchi.... e soprattutto non si sono sentiti creduti, perchè a volte la paura è anche questa: non essere creduti ma ancora peggiore è l' incubo di quando it dicono "ti uccido".
Wow che frasona " Ti uccido", tu che fai? quando sei un piccolo scricciolo?
NN ho mai scritto nulla ma dopo aver visto la prima puntata di "amore criminale" mi sono detta: Porca miseria! Siamo in troppi! NN è possibile ancora che nel 2013 accadano queste cose cosi frequentemente! Facciamo qualcosa! Nn giriamo la faccia dall' altra parte solo perchè troppo angosciante.
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Inviato da: Kalte.Luft
il 06/12/2012 alle 15:12