IL CERVELLO VIRTUALE

stanza D livello 1


Dal post 1 al post 2 è trascorsa una lunghezza temporale di 48 ore.Dal post 2 al post 3 è trascorsa una lunghezza temporale di 36 ore.Dal post 3 al post 4 è trascorsa una lunghezza temporale di 18 ore.Sei al livello 1 della stanza D.Domanda: è di tuo gradimento la stanza D livello 1?Nel commento rispondi SI o NO.Nel commento scrivi anche un numero tra questi: 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9.Possibili combinazioni di scelta:SI 0SI 1SI 2SI 3SI 4SI 5SI 6SI 7SI 8SI 9NO 0NO 1NO 2NO 3NO 4NO 5NO 6NO 7NO 8NO 9Sono 20 combinazioni. In realtà sono 19 combinazioni perchè SI 0 e NO 0 coincidono.SI 0 e NO 0 non producono variazione.La variazione viene prodotta da 1 2 3 4 5 6 7 8 9.Il SI produce variazione in avanti, positiva.Il NO produce variazione all’indietro, negativa.Dal post 1 al post 2 è trascorsa una lunghezza temporale di 48 ore.Dal post 2 al post 3 è trascorsa una lunghezza temporale di 36 ore.Dal post 3 al post 4 è trascorsa una lunghezza temporale di 18 ore.Dal post 1 (punto di partenza) al post 4 (punto a cui siamo giunti) è trascorsa una lunghezza temporale di 102 ore.Abbiamo, fin qui, 4 punti:stanza A livello 1stanza B livello 1stanza C livello 1stanza D livello 1Ed abbiamo 3 lunghezze temporali:48 ore uniscono stanza A livello 1 con stanza B livello 136 ore uniscono stanza B livello 1 con stanza C livello 118 ore uniscono stanza C livello 1 con stanza D livello 1Riflessione teorica.Il passato è dinamico (1D) e rende le 4 stanze distinte: spaziotempo 3D = spazio 2D + tempo 1DIl futuro è statico (0D) e rende le 4 stanze unite, indistinguibili: spaziotempo 2D = spazio 2DTra il passato dinamico (1D) e il futuro statico (0D) ci sono infiniti numeri rappresentativi del presente, che è un istante real time (quello che stiamo vivendo ADESSO).Mother (il web), la materia inanimata e decisionale, è 2D perchè non conosce il concetto di tempo, nella sua visione esistenziale il tempo se esiste è fermo, non conosce la dimensione unitaria della dinamicità temporale. Mother è 2D. Lo spazio. Visione futuristica del tempo: 0D temporale.La dimensione unitaria della dinamicità temporale rende lo spaziotempo 3D che è rendere vera la possibilità esistenziale: il tempo passato monodimensionale trasforma le 2D spaziali tempo statiche in 3D emozionali. Percezione 3D è emozionabilità monodimensionale (1D). Il modello proposto dal blog considererà la dimensione unitaria emozionale come lunghezza del tempo passato che è la lunghezza temporale che unisce le varie stanze di pubblicazione.La doppia dimensione Mother del solo spazio (tempo statico 0D rappresentativo del futuro), che è l’unione strutturale dell’intero blog, l’indistinguibilità delle varie stanze, è una superficie identica alla superficie numerica dell’IO, del nostro IO, che è un concetto riconducibile ai vocaboli "anima", "spirito", "campo magnetico".Tra il nostro IO (che sta leggendo questa pagina, adesso) a 2 dimensioni e lo spazio Mother a 2 dimensioni non c’è differenza perchè l’IO è uno specchio che emula identicamente la pagina web, la riproduce simulandola, ma allo stesso tempo c’è una differenza di 180° che è rappresentativa dell’inversione tra lo spazio web e noi lettori (me compreso ovviamente). E’ come se noi fossimo uno specchio percepiente che replica identicamente lo spazio inanimato della pagina web.Ogni numero reale tot, che rappresenta una qualunque stanza, coincide, e allo stesso tempo è invertito 180°, con il numero immaginario tot. Il numero reale della somma delle varie scelte per ogni stanza è uguale (in modulo), e inverso nel segno, al numero immaginario che rappresenta il nostro IO.Esempi.Stanza A livello 1 del web = +13 à spazio del web realeStanza A livello 1 dell’IO = -13 à spazio dell’IO immaginarioStanza B livello 1 del web = -29 à spazio del web realeStanza B livello 1 dell’IO = +29 à spazio dell’IO immaginarioStanza C livello 1 del web = +5 à spazio del web realeStanza C livello 1 dell’IO = -5 à spazio dell’IO immaginarioStanza D livello 1 del web = 0 à spazio del web realeStanza D livello 1 dell’IO = 0 à spazio dell’IO immaginarioIl succo di questo discorso è che lo spazio del web reale (espresso dalla sommatoria numerica delle varie scelte) è un concetto identico ed inverso allo spazio dell’IO immaginario; lo spazio del web reale, non conoscendo dinamicità temporale, non può essere emozionale, infatti il web è inanimato (non percettivo) mentre noi, esistenze percettive, possiamo provare emozioni perchè conosciamo il concetto di tempo dinamico che è una dimensione aggiuntiva (deformativa) alle 2 dimensioni dell’IO.